Primo Consiglio Regionale dopo il terremoto giudiziario che a sconvolto la Liguria. Tra i primi a prendere la parola Alessandro Piana, che ha ringraziato l’aula e si è detto pronto a portare avanti il lavoro della giunta. “Secondo quando stabilito dal comma secondo dell’art. 41 dello Statuto della Regione, ho assunto ad interim le funzioni di Presidente della giunta regionale - dichiara il presidente ad interim Alessandro Piana -. Con senso di grande responsabilità per le funzioni attribuitemi dalla Carta statutaria, promulgata nel mese di maggio dell’anno 2005, e nella consapevolezza di essere chiamato a svolgere un compito importante e cruciale, nell’interesse dell’intera comunità regionale, mi preme esprimere innanzitutto un pensiero di vicinanza al presidente, auspicando che, rispetto alle note vicende che lo riguardano, venga fatta chiarezza nel più breve tempo possibile”.
Piana annuncia che l’attività della Regione proseguirà. “Nel solco di un percorso che, in quasi due lustri di amministrazione, ha segnato un vero e proprio cambio di passo nella nostra economia e ha determinato una crescita record del nostro PIL, nell’ultimo triennio, in diversi settori chiave dello sviluppo del Paese - prosegue il discorso di Alessandro Piana -. Ora, ben consapevole della difficoltà di questo momento, occorre sostenere questo cambio di passo continuando con gli investimenti, con il raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che per la Liguria rappresenta un’opportunità imperdibile e storica proseguendo con le attività amministrative della Regione”.
“La politica, che sia di governo o di opposizione, nel quadro di un dibattito democratico, deve continuare a impegnarsi a fondo, nel rispetto dei principi di programmazione, di partecipazione e di autonomia degli enti locali” chiude l’intervento il vicepresidente Piana.