L'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone si mostra fiducioso sul futuro della giunta a guida Giovanni Toti, coinvolto nell'inchiesta che si è abbattuta sulla Liguria. "Stiamo lavorando e aspettiamo il presidente con ancora più forza di prima" ha commentato uno dei fedelissimi del governatore, che da subito ha aderito al progetto politico arancione di Toti.
Giampedrone respinge poi al mittente l'accusa che l'ente regionale si sia "frizzato", in attesa di capire cosa succederà a livello giuridico. Presa di posizione partita dalle forze di minoranza in consiglio regionale, che hanno accusato Toti, la giunta e la maggioranza di contribuire allo stallo che la Regione sta vivendo.
"Non si è fermato nulla, chi dice che si è fermato non conosce le dinamiche della Regione e stiamo lavorando ancora più di prima, in attesa che il presidente possa tornare presto al suo lavoro" ha proseguito l'assessore regionale. Un attestato di stima, e anche di attesa, da parte dell'ex sindaco di Ameglia, convinto che possa ripartire la macchina regionale con a capo il presidente Toti, una volta revocati i domiciliari.