GENOVA - Si è chiusa con successo di pubblico la campagna elettorale di Fratelli d'Italia in un locale di corso Italia, alla presenza di tutti i big del partito di Giorgia Meloni. Sul lungomare di Genova non potevano mancare i parlamentari Matteo Rosso e Maria Grazia Frija, e il senatore Gianni Berrino. L'obiettivo è stato quello di spingere la candidatura di Stefano Balleari e Patrizia Tosi. Il capogruppo in consiglio regionale è considerato da tutti l'uomo forte per andare in Europa, uno dei pochi liguri che potrebbe trasferirsi a Bruxelles. L'endorsment è arrivato dallo stesso coordinatore regionale Matteo Rosso, che definisce l'ex vicesindaco di Genova un "gentiluomo della politica".
Una campagna elettorale in "mezzo alla gente, sempre tra le persone, senza mai risparmiarsi". Così l'ha definito Matteo Rosso. Un'occasione per rimarcare la forza del partito, che vuole consolidarsi non solo a Roma ma anche in Liguria, sulla scia del primo anno e mezzo di governo della leader Giorgia Meloni. Nel frattempo FdI è chiamato alla compattezza, auspicata e suggerita dal presidente Giovanni Toti e dal suo partito, in vista della mozione di sfiducia di domani, martedì 4 giugno ndr, che si consumerà nel consiglio regionale straordinario. La mozione è stata presentata dalle forze di opposizione (Pd, Mov5s, Linea Condivisa e Lista Sansa ndr) a eccezione di Azione.
Il coordinatore regionale di FdI Matteo Rosso ha commentato l'inchiesta che ha coinvolto il presidente Giovanni Toti: "Aspettiamo che il presidente possa tornare a parlare con noi per fare un confronto, perché solo lui sa cosa c'è e cosa non c'è in queste carte". Fratelli d'Italia ribadisce un concetto che aveva già sottolineato in precedenza: "non conosciamo le carte e non siamo in grado di giudicare". Rimarcato quindi il pieno sostegno al presidente Giovanni Toti e alla giunta, che andrà in scena anche nella giornata di domani, quando saranno chiamati a votare la mozione di sfiducia. "Voteremo contro convintamente" ha annunciato il deputato Matteo Rosso.