GENOVA - L'avvocato Stefano Savi, legale del governatore ligure Giovanni Toti ai domiciliari dal 7 maggio scorso, depositerà oggi o domani la richiesta di poter far incontrare, dal vivo o da remoto, lo stesso Toti con i componenti della sua giunta e i leader nazionali dei partiti che sostengono la sua coalizione.
L'incontro in presenza potrebbe avvenire nella sua casa di Ameglia, dove Toti passa i domiciliari.
Sarà sempre Faggioni a valutare sull'autorizzazione al summit politico dove è ipotizzabile che venga affrontato il nodo delle dimissioni. In settimana peraltro l'avvocato di Toti potrebbe presentare al tribunale del Riesame il ricorso contro il rigetto dell'istanza di revoca dei domiciliari.
"Nelle prossime ore presenteremo al Tribunale la richiesta da parte di Toti sia di potersi confrontare con la sua Lista, che, ricordiamo, è il primo gruppo per forza numerica del Consiglio Regionale, e, inoltre, di poter avere un confronto con i leader regionali dei partiti della coalizione e con il Gruppo parlamentare di riferimento a livello nazionale. Potranno seguire, a stretto giro, ulteriori richieste di incontri con ulteriori personalità politiche - fa sapere l'avvocato Savi -. Ricordiamo che Toti, oltre alla funzione istituzionale di Presidente di Regione riveste il ruolo di leader di una forza regionale assolutamente indispensabile per le scelte politiche del prossimo futuro".
Sul possibile argomento dimissioni spiega: "Le dimissioni non sono l’oggetto degli incontri, indispensabili ad un primo confronto circa le politiche regionali ad ampio spettro che il consiglio, e specificamente la maggioranza, dovrà portare avanti in attesa del ritorno alla piena agibilità politica del Presidente".
Durante questo mese di arresti domiciliari il presidente Toti ha potuto incontrare, oltre i suoi legali, anche l'assessore regionale Giacomo Giampedrone, previa, chiaramente, autorizzazione della procura.
Incontro Toti-Giampedrone autorizzato da procura, il presidente: "Non mi dimetto" - LEGGI QUI
"Non mi dimetto, si va avanti compatti insieme alla maggioranza", aveva detto il presidente al suo braccio destro, durante l'incontro avvenuto alla presenza dell'avvocato di Toti Stefano Savi nella casa di Ameglia dove il presidente deve stare dal 7 maggio.