" Non bisogna mai proporsi ma farsi trovare pronti quando si viene chiamati". Le parole di Alessandro Piana presidente ad interim di Regione Liguria in merito alla sua possibile candidatura alla presidenza. Piana sottolinea che il centrodestra, a livello regionale, ha numerosi profili sui cui lavorare "sia essi riconducibili all'attuale giunta sia alle precedenti, non necessariamente appartenenti al mondo politico. Quando si va ad indicare un candidato presidente si fa sempre con cognizione di causa dopo attente riflessioni e alla luce di ragionamenti che emergono nei cosiddetti tavoli politici"
Il riferimento è evidentemente all'incontro in programma domani a Roma tra i leader di Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia. "Abbiamo tutte le carte il regola - prosegue -per riconquistare la Regione e nel frattempo, come pseudo candidati, siamo già sul territorio per fare la nostra campagna elettorale."
Ed effettivamente alla conferenza ospitata al porto Cala del Forte di Ventimiglia nelle scorse ore oltre al sindaco Flavio Di Muro erano presenti, tra gli altri, Marco Scajola, lo stesso Piana, Sonia Viale e Mabel Riolfo.
Sui possibili altri nomi ritenuti validi per la candidatura alla presidenza come ad esempio Ilaria Cavo, Marco Scajola e Pietro Piciocchi, Piana dichiara che " ad esprimersi su un nome si rischia di essere considerati ruffiani da una parte e antipatici dall'altra . Meglio avere tanti nomi sul tavolo - specifica - per poi decidere che non averne proprio ma soprattutto, al di là di chi sarà il candidato del centrodestra, credo sia importante rimanere sui temi e sui programmi.
Il programma del centrodestra è ben definito contrariamente da quello che sta accadendo dall'altra parte dove gli accordi, come ad esempio sulle grandi opere, mi sembra non ci siano."