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Politica

A Genova rispetto al 2020 si registra un calo di oltre due punti percentuali e mezzo, alla Spezia il calo dell'affluenza rispetto al 2020 è di quasi quattro punti percentuali. Lunedì seggi aperti dalle 7 alle 15
2 minuti e 42 secondi di lettura
di Andrea Popolano

LIGURIA - Sono 1.341.799 gli elettori liguri chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente della Regione e rinnovare il consiglio regionale della Liguria composto da 30 rappresentanti. Dopo la giornata di domenica 27 ottobre si vota ancora lunedì 28 ottobre dalle 7 alle 15.

AFFLUENZA ORE 23 - Prosegue il calo dei votanti alla chiusura della prima giornata. Alle 23 ha infatti votato il 34,67% degli elettori con un calo rispetto alle elezioni del 2020 di circa il 5% (39,80%). La provincia con la percentuale più alta di affluenza è quella di Genova con il 37,35% degli aventi diritto che si è presentato ai seggi, seguita dalla Spezia (35,60%) Savona (31,55%) e Imperia (27,15%). Nel 2020 la percentuale di affluenza nella Città Metropolitana di Genova era stata del 40,09%, alla Spezia era stata del 39,45%, a Savona era stata del 41,18% e a Imperia era stata del 37,15%.

A Genova rispetto al 2020 si registra un calo di oltre due punti percentuali e mezzo, alla Spezia il calo dell'affluenza rispetto al 2020 è di quasi quattro punti percentuali. Decisamente più marcato il crollo dei votanti nelle province di Imperia e Savona con un calo in entrambe di circa il 10% rispetto alle regionali del 2020.  Ma se nella provincia di Savona può aver influito la forte ondata di maltempo soprattutto nelle zone dell'entroterra, in quella di Imperia il calo potrebbe essere determinato da altri fattori, probabilmente da una pura astensione.

AFFLUENZA ALLE ORE 19 - Il dato delle ore 19 delle affluenze fa segnare la percentuale in Liguria al 30,60%. Nel 2020 (ultime elezioni regionali) l'affluenza era stata del 32,07%. Registrato circa un punto percentuale e mezzo in meno rispetto a 4 anni fa. La provincia con la percentuale più alta di affluenza è quella di Genova con il 32,96% degli aventi diritto che si è presentato ai seggi, seguita dalla Spezia (30,87%) Savona (27,99%) e Imperia (24,22%). Nel 2020 la percentuale di affluenza nella Città Metropolitana di Genova era stata del 32,32%, alla Spezia era stata del 31,18%, a Savona era stata del 33,44% e a Imperia era stata del 30,17%. Savona e Imperia quindi fanno registrare un vistoso calo oltre il 5%. Tiene bene invece Genova con quasi un punto in più mentre Spezia è sugli stessi valori.

Il dato elettorale dimostra come in Liguria ci sia in totale un calo del 2% rispetto alle elezioni del 2020.

"Si registra un calo di affluenza più marcato nelle province di Savona e Imperia, in questi territori c'è un effetto maltempo che ha sparigliato un po' le aspettative - commenta l'esperto di dinamiche elettorali Luca Sabatini, dell'Università di Genova -. Genova è invece in controtendenza e registra un lieve aumento".

AFFLUENZA ALLE ORE 12 - Il primo dato delle affluenze fa segnare la percentuale al 13,06% in Liguria. Nel 2020 (ultime elezioni regionali) l'affluenza era stata del 13,97%, quasi un punto percentuale in meno rispetto a 4 anni fa. La provincia con la percentuale più alta di affluenza è quella di Genova con il 14,29% degli aventi diritto che si è presentato ai seggi, seguita da Savona (12,23%), La Spezia (11,94%) e Imperia (10,31%). Mendatica nell'imperiese è il Comune con la più alta percentuale di votanti nella regione con oltre un quarto degli aventi diritto che si è presentata ai seggi. A Genova il seggio 462 (scuola di piazza Martinez a San Fruttuoso) è quella che ha fatto segnare la percentuale più alta in città con oltre il 57% di votanti. Nel 2020, alla stessa ora nella Città metropolitana di Genova aveva votato il 14,19 %, in provincia di Savona il 14,67%, in provincia della Spezia il 13,08%, in provincia di Imperia il 12,97%.