GENOVA-Si è dimessa dal suo incarico dopo solo un anno di mandato. Nei giorni scorsi Fulvia Veirana, renziana, eletta a segretaria regionale della Cgil lo scorso febbraio, ha presentato le sue dimissione e le ha comunicate al segretario generale nazionale, Maurizio Landini.
Il nuovo numero uno regionale, che arriverà probabilmente da fuori regione e sarà una figura che avrà il compito di traghettare gli iscritti fino al prossimo congresso, verrà nominato lunedì prossimo, su indicazione di Landini.
"C'è una discussione programmata per lunedì prossimo - spiega Veirana -nell'assemblea generale della Cgil Ligure che è l'organismo nel quale ci confrontiamo ed assumiamo le decisioni". All'origine delle dimissioni ci sarebbero divergenze con la parte più a sinistra della Cgil a livello locale, andrebbero avanti da tempo. Veirana era stata eletta lo scorso febbraio dall'assemblea generale della Cgil prendendo il posto dello spezzino Federico Vesigna.
La sindacalista, da sempre appartenente a una corrente più progressista presente all'interno della Cgil, si sarebbe scontrata più volte con alcuni vertici genovesi e non avrebbe goduto di pieno appoggio da parte dell'ala più radicale del sindacato, quella politicamente vicina alla sinistra più estrema. Nel 2015 la sindacalista si era candidata alle elezioni regionali a sostegno di Raffaella Paita, ora in Italia viva, quando la maggioranza del Pd sosteneva la leadership dell'allora segretario Dem, Matteo Renzi.
Nei mesi scorsi, all'interno della Cgil ligure, ci sarebbero state visioni differenti sulla conduzione del sindacato a livello regionale, non senza momenti di forti contrasti fino a quando la sindacalista ha preferito fare un passo indietro per evitare che si creasse una spaccatura insanabile.