Polemiche ancor prima di iniziare questa mattina in via Fieschi dove la minoranza ha tardato ad accomodarsi in consiglio regionale per la prima seduta dell'era del neopresidente Marco Bucci. Il sindaco di Genova ha definito il comportamento "vergognoso", attaccando la controparte: "I cittadini non possono aspettare". Dalle prime informazioni sembrerebbe che la minoranza fosse in una riunione last minute prima dell'inizio del consiglio. Intanto è pronta a prendere forma e a partire ufficialmente la nuova legislatura. C'è attesa per l'insediamento dell'oramai ex sindaco di Genova che lo scorso 28 ottobre ha trionfato al fotofinish sul suo competitor Andrea Orlando, oggi seduto in aula.
Il presidente Bucci si è accomodato sulla poltrona più prestigiosa di via Fieschi per prestare giuramento per il suo nuovo percorso, che entrerà nel vivo a partire dal martedì successivo, 3 dicembre, quando Bucci presenterà la sua squadra e il suo programma di governo. A presiedere la prima seduta, in via provvisoria, fino all'elezione del neo presidente dell'aula, sarà il consigliere anagraficamente più anziano, ovvero Giovanni Boitano (di Orgoglio Liguria ndr), che sarà coadiuvato dai due consiglieri più giovani, Federico Bogliolo (Vince Liguria) e Federico Romeo (Partito Democratico), che vestiranno i ruoli di segretari.
La nomina della giunta per le elezioni
La mattinata è divisa in tre fasi. Nella prima è andata in scena la nomina della giunta per le elezioni, composta da cinque membri. Si tratta di Simone D’Angelo (Pd), Stefano Giordano (M5s), Sara Foscolo (Lega), Matteo Campora (Vince Liguria) e Carlo Bagnasco, che entro un mese dall'insediamento sono tenuti a proporre all'assemblea la convalida degli eletti. Il tutto dopo aver verificato se esistano condizioni di ineleggibilità e/o incompatibilità, relativamente a ciascuno dei componenti dell'assemblea.
Le votazioni separate dell'ufficio di presidenza
Nella seconda si sono invece tenute le votazioni separate dell'ufficio di presidenza. Il presidente e il vicepresidente dell'assemblea legislativa sono stati eletti a scrutinio segreto in un'unica votazione. Ogni consigliere ha potuto esprimere nella scheda un solo nome in modo tale da assicurare la rappresentanza delle minoranze. I profili scelti erano quelli già noti: come presidente del consiglio regionale è stato indicato Stefano Balleari, in quota Fratelli d'Italia; mentre è il dem Roberto Arboscello il nuovo vicepresidente, ruolo che spetta alla minoranza. Il consigliere segretario è il forzista Angelo Vaccarezza.
Il giuramento del presidente Marco Bucci
L'ultima parte della mattinata è stata dedicata al giuramento del presidente della giunta regionale Marco Bucci, che ha giurato fedeltà alla Costituzione della Repubblica e allo Statuto secondo la formula indicata dall'articolo 11 del regolamento interno, dopo un discorso di circa 10 minuti.
Le novità in via Fieschi
Entro dieci giorni, quindi il martedì successivo, 3 dicembre, Bucci presenterà al consiglio la giunta (già ufficializzata lunedì scorso, 18 novembre ndr) e il programma della sua maggioranza. Il 10 dicembre invece, andrà in scena il dibattito con la minoranza e i lavori dell'aula inizieranno a entrare nel vivo. Il consiglio regionale della nuova legislatura 2024-2029 sarà composto da 17 consiglieri di centrodestra e 14 di centrosinistra, nella scorsa presieduta da Giovanni Toti lo scarto era maggiore, 13 a 18 a favore ovviamente del giornalista. Sono quindici i nuovi consiglieri, su trenta totali, a cui si aggiunge il presidente Marco Bucci. Su questi sono solo cinque le donne che si siederanno sugli scranni dell'aula. Inoltre, come richiesto da Marco Bucci, gli assessori hanno rinunciato al loro ruolo di consiglieri, lasciando spazio ai "ripescati". Si tratta di tre volti noti all'aula e di una new entry. Marco Scajola lascia il posto alla sua fedelissima Chiara Cerri, in quota Forza Italia, entrambi vicini in passato a Giovanni Toti. In Fratelli d'Italia, da Genova all'Imperiese, Simona Ferro cede la poltrona a Lilli Lauro (ex totiana) e Luca Lombardi a Veronica Russo (già presente nell'ultima legislatura). Il vicepresidente e assessore Alessandro Piana lascia il ruolo di consigliere al sindaco di Vallecrosia Armando Biasi (volto nuovo in aula). C'è attesa anche per la presenza del competitor di Bucci, Andrea Orlando, che almeno per le prime sedute dovrebbe presentarsi in via Fieschi, per poi sciogliere le riserve sul suo futuro entro il 26 dicembre.
Sanna a Primocanale: "La Regione rischia il commissariamento (sulla sanità)"
Vince Liguria risponde a Sanna: "Vittima della sindrome capogruppo Pd"