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Politica

La novità dell'era Piciocchi consiste anche in giunte itineranti in giro per il territorio genovese
2 minuti e 5 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi
Palazzo Rosso a Genova

È partito il conto alla rovescia per il cambio al vertice di palazzo Tursi, esce Marco Bucci ed entra Pietro Piciocchi.

Il passaggio di consegne

L'oramai ex sindaco di Genova, presidente della Liguria, ha iniziato ufficialmente la sua nuova missione in Regione, mentre l'avvocato genovese è pronto a diventare vicesindaco reggente, fino a nuove elezioni. Piciocchi ha iniziato a occuparsi delle giunte, nonostante non si sia ancora concretizzato il passaggio di consegne. Pesano, sul bilancio organizzativo della giunta, le sostituzioni da apportare: oltre a Marco Bucci, a passare in regione è stato anche l'assessore Matteo Campora su cui gravavano deleghe importanti. Un gioco a incastri che deve trovare risoluzioni, presumibilmente già a partire da lunedì prossimo, 9 dicembre. Giorno in cui si terrà l'ultimo e il primo consiglio comunale per Bucci e Piciocchi. All'ordine del giorno, dalle 14, verrà presentata la proposta di delibera di consiglio istituzionale con la dichiarazione di decadenza dalla carica di sindaco ai sensi dell'articolo 69. Lunedì potrebbe anche essere la giornata giusta per presentare i nuovi assessori o la suddivisione delle deleghe. A Primocanale il presidente del consiglio comunale Carmelo Cassibba aveva anticipato che sarebbero stati due gli assessori scelti da Piciocchi.

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Una "cultura" che scotta

Nel frattempo sul piatto si fa sempre più calda l'idea, che suona molto più di un'ipotesi, dell'assessorato (o la delega) alla Cultura. Annuncio che era già arrivato nelle scorse settimane dallo stesso vicesindaco, che aveva spiegato come fosse sua intenzione entrare a gamba tesa in ambito culturale. Diversi i nomi che circolano in questi giorni, su chi avrà l'onere e l'onore di occuparsene: se all'inizio sembrava probabile una figura esterna, come il coordinatore del tavolo culturale Giacomo Montanari, oggi pare si stiano alzando le quotazioni di un assessore già interno alla giunta. E il profilo che si sta delineando è quello di Lorenza Rosso, già titolare delle Politiche sociali, Avvocatura, Famiglia e Disabilità. Quello che sembra certo, totonomi a parte, è che il comune di Genova, da qui ai prossimi mesi, prima del ritorno alle urne, avrà un assessore alla Cultura. Al momento invece, sembrano scendere le possibilità per Lorenzo Pellerano di sedersi in una delle poltrone assegnate agli assessori, sempre stabili altresì quelle per Ferdinando De Fornari, direttore del settore Infrastrutture e Opere pubbliche, che dovrebbe prendersi la delega ai Lavori pubblici, da sempre gestita da Piciocchi. Sono diverse le novità che si stanno rincorrendo in via Garibaldi, tra queste il progetto di giunte itineranti sul territorio genovese, almeno per le prime settimane.

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