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Politica

Nelle scorse ore il voto alla Camera in vista della fine dell'anno 2024
2 minuti e 24 secondi di lettura
di G.F.

La manovra finanziaria del governo di Giorgia Meloni ha il marchio anche di Noi Moderati, come ha tenuto a sottolineare la deputata Ilaria Cavo. "La sollecitazione era arrivata soprattutto dai parroci, dagli amministratori locali liguri, dal territorio. Così è maturato l’emendamento di cui sono firmataria per ripristinare il fondo morosità incolpevole: un modo per sostenere quelle famiglie che non riescono a pagare l’affitto per fattori economici indipendenti dalla loro volontà. Una proposta, avanzata anche da altri gruppi parlamentari, che ha avuto il consenso del governo e così il finanziamento del fondo per 10 milioni nel 2025 e 20 milioni nel 2026. Un risultato non risolutivo ma importante per le famiglie più bisognose liguri e di tutto il Paese".

Famiglia e sanità: punti focali

"Per quanto riguarda il sostegno alle famiglie e il welfare, sono state apportate le misure chieste e ottenute dal gruppo Nm già nel testo originario: il congedo parentale (per madri e padri) portato a tre mesi con retribuzione all'80% e l'esonero contributivo per le mamme lavoratrici con due o più figli con un reddito fino a 40mila euro. "Sul fronte istruzione, da rimarcare i 50 milioni ottenuti con un nostro emendamento per le scuole paritarie (per il sostegno agli studenti con disabilità), l’aumento a mille euro delle detrazioni per la frequenza delle scuole paritarie e il fondo per gli oratori: si tratta di misure di rilievo per il sostegno alla libertà di scelta nell’istruzione e per la cura dei giovani" ha aggiunto Cavo. Sul fronte sanitario, due le misure sostenute e che riguarderanno anche i professionisti liguri: la flat tax al 5% per gli straordinari degli infermieri e la possibilità di attività extramoenia per i medici specializzandi presso strutture private o libero-professionali. Si tratta in entrambi i casi di misure a sostegno sia dei professionisti della sanità sia dei pazienti.

Al centro anche il porto

"Come vice presidente della commissione attività produttive non posso non segnalare la proroga, da noi richiesta, per il fondo di garanzia delle Pmi per l’anno 2025. Come parlamentare ligure ho infine presentato un odg per la proroga per il 2025 del credito d’imposta per gli investimenti effettuati nelle zone logistiche semplificate. Un'esigenza avanzata dalla Confindustria ligure (due le zone logistiche semplificate riconosciute alla nostra regione, a Genova e La Spezia): i tempi ristretti intercorsi tra l’attuazione della misura (il 26 settembre 2024) e la sua scadenza (il 15 novembre 2024) avevano impedito a livello temporale la possibilità di avvalersi di una misura così importante per l’economia del territorio, da qui l'esigenza della proroga. L’ordine del giorno ha avuto parere positivo: il governo valuterà la proroga del credito di imposta, importante per il sistema logistico portuale, per le aziende che investono nelle Zls liguri e nazionali" ha concluso la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo.

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