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Politica

1 minuto e 9 secondi di lettura
di Andrea Popolano

LA SPEZIA - Un candidato civico per la corsa al Comune della Spezia: è questo l'obiettivo del centrosinistra che, in netto ritardo rispetto alla controparte dei centrodestra (che ha già scelto Peracchini) sta cercando di trovare il nome giusto per provare a riprendere la città capoluogo.

Se il centrodestra dopo i malumori post ri-elezione al Colle di Mattarella ha ritrovato la quadra riunendosi sotto il nome del sindaco uscente il centrosinistra è ancora a caccia del suo candidato.

L'obiettivo è trovare un civico capace di unire tutte le forze ed evitare di disperdere i voti in più nomi come accaduto cinque anni fa. "Un candidato civico resta la strada maestra. Siamo alle battute finali, la situazione dovrebbe evolvere positivamente nell'arco dei prossimi giorni" spiega il ministro del Lavoro Andrea Orlando. I vari nomi.

E allora i nomi fin qui emersi non sembrano avere suscitato troppo entusiasmo. Tra i vari finiti nella lista dei possibili sono fin qui passati Guido Melley, Alberto Nardini, Cristiana Pagni che si sarebbe tirata fuori, Davide Natale e l'avvocato Rino Tortorelli sponsorizzato da Movimento 5 Stelle e Articolo 1.

L'ultimo è il profilo più civico ma non è escluso che poi dal cilindro salti un volto nuovo. La 'caccia' al nome giusto tra Pd, M5s e le altre espressioni politiche del centrosinistra continua con le parti pronte a chiudere la partita. Nei prossimi giorni il candidato potrebbe avere anche un nome ufficiale.