Una convention per raccogliere idee di centro per le prossime elezioni comunali e anche per studiare il ruolo che il Centro potrà avere sulla scena politica nazionale. E' questo il senso della riunione che il governatore della Liguria, fondatore di Cambiamo e cofondatore di Coraggio Italia, Giovanni Toti, ha organizzato per sabato 26 marzo all'auditorium dell'Acquario di Genova. Al mattino, durante l'assemblea nazionale, parteciperanno rappresentanti di Cambiamo, Coraggio Italia, Idea, senatori e deputati, rappresentanti di liste civiche, amministratori locali da ogni parte d'Italia che porteranno le loro esperienze. Sono attesi in 250, oltre a chi sarà collegato da remoto per discutere di Sanita, Giovani, del ruolo dei Comuni, del ruolo internazionale dell'Italia, insomma 'l'Italia al centro'.
"L'esperienza delle liste civiche, delle associazioni, degli amministratori locali rappresenta un'esperienza politica che vuol essere una proposta per il Paese. Parleremo di valori che stanno al Centro come pragmatismo, meritocrazia, competenza, centralità della persona, modello di sviluppo sostenibile, formazione dei giovani", ha spiegato Toti lanciando una immagine: "Saremo tanti piccoli ruscelli che scavano il loro percorso fino a confluire in un grande fiume".
"Troppo si è parlato di 'centro' come tattiche, alleanze, giochi di partito. Poco si è parlato di 'centro' come contenuti. Ovvero - osserva Toti - cosa mettere al 'centro' della politica in questi tempi difficili; perché "il 'centro' non è un luogo, ma un insieme: l'insieme dei temi prioritari per ridare efficacia e dignità all'impegno politico". 'Italia al Centro', contenitore nato dalla fusione dei movimenti fondati da Giovanni Toti e Gaetano Quagliariello e in questi giorni protagonista di una federazione con 'Coraggio Italia', "si propone - afferma Quagliariello - di aggregare energie dai territori con un modello organizzativo federale e solide basi programmatiche".
Nel pomeriggio tavoli tematici: dalle città all'ambiente, dalla sanità ai giovani e alle donne, passando per la cultura, il turismo e lo sport. Con i numerosi contributi live, ci saranno anche video tematici e soprattutto i contributi dei cittadini che porteranno sul palco idee, suggerimenti ma anche cosa funziona e cosa dovrebbe essere cambiato per continuare a governare al meglio le città liguri. Interverranno anche il sindaco di Genova Marco Bucci e quello della Spezia Pierluigi Peracchini, città chiamate al voto nella prossima primavera. In questa occasione Toti presenterà il simbolo della sua lista per le prossime comunali e chiuderà i lavori.
Questo il programma: "Dalle città all'Italia - una proposta per il Paese". Ore 9,45 apertura dei lavori. Ore 10 approfondimenti tematici: I Comuni al centro dell'Italia, Sanità la persona al centro, I giovani al centro del Paese, In un mondo che cambia l'Italia al centro, Italia al centro, Territori al centro dal Nord al Centro al Sud. Ore 12,20 conclusioni del presidente Giovanni Toti.
"Avanti insieme per cambiare Genova": ore 15,30 apertura dei lavori. Ore 15,40 Enzo Risso "Ripartiamo dalla Liguria". Ore 15,50 approfondimenti tematici di "Avanti Genova": Città & Ambiente, Vita & Lavoro, Salute & Sanità, Giovani & Donne, Cultura Turismo & Sport. Ore 17,50: Avanti La Spezia con Peracchini Sindaco. Ore 18: Avanti Genova con Bucci Sindaco. Ore 18,10: conclusioni del presidente Giovanni Toti.