GENOVA- "Allarghiamo gli orizzonti, riduciamo le distanze", è questo lo slogan della campagna di Ariel Dello Strologo, candidato sindaco a Genova per il campo progressista che questa mattina, nel nuovo point di via Cairoli, a pochi passi da palazzi Tursi, nella sede del Comune, ha presentato il suo manifesto di idea di città alternativa a quella del centrodestra al governo. Alla conferenza stampa diversi sostenitori, esponenti di tutti i partiti della coalizione e anche il "guru" della comunicazione Daniel Fishman, dell'agenzia Consenso. Blu e giallo scuro i colori scelti per la campagna.
Abbigliamento casual, senza cravatta, per il candidato giallorosso che ha sottolineato: "Nell'ultimo mese ho soprattutto ascoltato, la campagna inizia adesso, da adesso farò conoscere me stesso e le idee mie e della coalizione - afferma - i sondaggi ci danno sotto di 16 punti? Io credo che sia un altro il dato di cui tenere conto, se Bucci è apprezzato dal 54% dei genovesi significa che quasi la metà non la pensa così, dobbiamo lavorare su quello".
Manutenzioni da migliorare, trasporti all'altezza di una grande città europea, importanza dei municipi, una gestione dei rifiuti che promuova la differenziata e l'economia circolare, una svolta nelle infrastrutture: sono alcuni dei punti toccati da Ariel Dello Strologo insieme ad altre questioni in quasi un'ora di intervento come il proliferare dei supermercati e la realtà di una "città semi-militarizzata in alcune zone, dove i vigili ti multano perché mangi un panino per strada, totalmente abbandonata in altre zone, dove non si vede mai neppure un agente di polizia". Ancora non definito il nome della lista civica legata a Dello Strologo, così come la data in cui sarà presentato. Intanto per un argomento molto sentito come quello del trasferimento dei depositi chimici, il candidati racconta di stare ancora 'studiando' la situazione, in quanto "ancora al vaglio dello stesso ministero".