Vai all'articolo sul sito completo

Politica

6 minuti e 4 secondi di lettura
di s.i.
Il tuo browser è obsoleto.

"Vincere al primo turno è una bella cosa, perché ci sono due settimane in più per lavorare per la città". Così Marco Bucci, sindaco uscente e ricandidato dal centrodestra. Alla presentazione ufficiale della sua lista, il manager che cinque anni fa ebbe la meglio su Gianni Crivello focalizza un punto della sua prima sindacatura: "La cosa di cui sono più orgoglioso in assoluto è il fatto che abbiamo preso una città dove si parlava di gestire il declino, mentre oggi abbiamo una città che cresce. I genovesi sanno che il futuro della città è nelle loro mani". Sono 10 le forze politiche che sostengono Bucci: con FdI, FI, Lega, Udc, Lista Toti, Noi con l'Italia e Nuovo Psi ci sono le liste civiche Vince Genova, Genova Domani e Gente d'Italia

Un tocco di scaramanzia non guasta: "Ho messo la stessa cravatta di cinque anni fa, ma rispetto a cinque anni fa adesso Genova guarda in alto".

Per quanto riguarda il programma, Bucci accenna a temi come energia, ecosostenibilità e manutenzioni ("su questo tema abbiamo investito molto ma dobbiamo fare ancora di più"). Sul trasporto pubblico locale il sindaco ricorda "avevamo ereditato un'azienda che non era in grado di pagare gli stipendi dei due mesi successivi e oggi abbiamo una realtà forte". Stabile la collaborazione con il porto: "Lavorare assieme al porto è un'altra di quelle cose importanti di cui sono estremamente orgoglioso"

Bucci ha inoltre annunciato che la quota di raccolta differenziata è giunta a marzo al 40%, "un record".

Il sindaco ricandidato ha poi dedicato parte del suo intervento ad affrontare le accuse della sinistra e del suo candidato Arièl Dello Strologo, citando anche la nostra emittente sul tema della demografia: "Mi sembra che proprio Primocanale abbia fatto un articolo due giorni fa (leggi qui) dove dice chiaro e tondo qual è la presenza dei giovani genovesi e mi sembra che dica esattamente le cose che abbiamo detto noi". Quindi ha affrontato le "frottole" del PD su tram bus, asili e giovani.

 "Abbiamo ottenuto 6 miliardi di finanziamenti e forse ne arriveranno altri 2, abbiamo ottenuto fondi - insiste - che la nostra città non aveva mai ottenuto nella storia, ora li vogliamo usare e sappiamo come fare, non vogliamo lasciare questi finanziamenti a chi in passato ha fatto il buco del parcheggio di San Martino e non l'ha chiuso. Con quale credibilità queste persone possono dire che spenderanno bene i soldi per la città? Noi lo abbiamo fatto e lo faremo"

Sul tema della coalizione, nuova apertura a Italia Viva: "Sarei molto contento se potesse venire con noi, così come se avessi loro candidati nelle nostre liste civiche. Io stesso sono una persona civica e tutti i cittadini che vogliono partecipare alla futuro della nostra città da noi sono benvenuti".

Alla presentazione sono intervenuti i capi delle formazioni di coalizione, tra cui il presidente della Regione Giovanni Toti: "C'è un'unica cosa che potrebbe spegnere la crescita di Genova, se tornassero a governare la città le forze politiche che l'hanno lasciata scivolare nell'oblio e nel declino per anni senza mai chiedersi cosa avrebbero potuto fare per invertire il trend".
"La Genova di oggi - prosegue - è una città che 'sorride' nonostante il momento difficile, in cui alla mattina la gente esce di casa cercando di costruire qualcosa, la città che abbiamo ereditato dall'ex sindaco Marco Doria era una città con il sorriso rivolto all'ingiù, una rassegnazione quasi compiaciuta, sembrava che un'altra via non ci fosse", sostiene Toti. "Credo che Genova e la Liguria siano diventate un modello per il Paese, siamo qui a dire che siamo pronti ad altri 5 anni ancora più produttivi. L'obiettivo del centrodestra a Genova è vincere al primo turno, credo che sia a portata di mano, basta guardare i risultati delle ultime elezioni regionali non più tardi di un anno e mezzo fa con una coalizione esattamente identica a questa". "C'è una congiuntura che porta a Genova grandi investimenti, dalla nuova diga del porto al Terzo Valico, credo davvero che i prossimi cinque anni saranno essenziali per costruire la vita futura dei genovesi", conclude.

Il leader genovese e ligure della Lega, il deputato Edoardo Rixi, sottolinea la forza trainante del suo partito nella vittoria di Bucci contro Crivello: ""Cinque anni fa è stata la Lega a spingere fortemente la candidatura di Marco Bucci. Credo sia sotto gli occhi di tutti che abbiamo fatto la scelta giusta. Il sindaco e il centrodestra unito hanno dato una svolta concreta alla città".
"Migliaia di votazioni effettuate, mai una volta sotto in consiglio comunale. - continua Rixi -. L'obiettivo della Lega a Genova è vincere al primo turno e vedere riconosciuto il grande lavoro che l'amministrazione di centrodestra ha fatto con la realizzazione di tutti quei progetti avviati nel frattempo. Opere che faranno di Genova la prima città del Mediterraneo, un punto di riferimento per i prossimi decenni".

Il commissario regionale di Fratelli d'Italia Matteo Rosso afferma: "Fratelli d'Italia sostiene in maniera convita ciò che Marco Bucci ha rappresentato per Genova, finalmente un cambiamento e una spinta per la città contro l'immobilismo decennale a cui eravamo abituati".
"Vogliamo che Marco Bucci continui nei prossimi cinque anni a lavorare per Genova ed è per questo che con coerenza Fratelli d'Italia si schiera con lui contro chi vuole riportarci nel passato", afferma.

"Sosteniamo con la massima convinzione e determinazione il sindaco Bucci, che in questi cinque anni ha ottimamente incarnato quel modello di buongoverno che Forza Italia promuove da sempre, sin dalla discesa in campo del presidente Berlusconi. Proprio per questa sintonia abbiamo voluto che all'interno del nostro simbolo fosse presente anche il nome Bucci". Così il coordinatore regionale di Forza Italia Carlo Bagnasco. "Lavoriamo dunque col massimo impegno - prosegue - per traguardare il 12 giugno un grande risultato per il sindaco, per il nostro partito e per la coalizione di centrodestra unita, con l'obiettivo di garantire a Genova e ai genovesi altri cinque anni di amministrazione comunale seria, competente ed efficiente, in grado di dare alla città quella prospettiva di futuro che essa merita".

"Sono stati anni difficili ma i risultati di crescita della città di Genova sono sotto gli occhi di tutti, grazie alla capacità del sindaco Bucci e al nostro contributo nell'aula consiliare. Genova è sempre più una città Europea, proiettata nel futuro, capace di guardare lontano". Lo rimarca il coordinatore della lista civica 'Vince Genova' Carmelo Cassibba. La coordinatrice di 'Genova Lista Toti' Lilli Lauro annuncia che "per la prima volta non si ricandiderà al Consiglio comunale, ma la campagna elettorale dà le stesse emozioni perché consente di presentarci ai genovesi con i risultati in mano, con i successi dei nostri amministratori". "Entriamo in coalizione convinti di contribuire per altri cinque anni all'operato del sindaco Marco Bucci. - afferma il commissario Udc Liguria Umberto Calcagno - Lavoreremo per dare maggiore forza alle iniziative già in atto con particolare attenzione alle necessità delle famiglie e dei giovani". "Come Noi con l'Italia abbiamo deciso di sostenere la candidatura del sindaco Marco Bucci alle prossime elezioni, in continuità con il progetto vincente per Genova che ci vide protagonisti anche cinque anni fa", conferma il coordinatore cittadino di 'Noi con l'Italia' Ubaldo Borchi. Anche il segretario regionale del Nuovo Psi Giuseppe Vittorio Piccini conferma il sostegno a Bucci, così come il segretario organizzativo nazionale del partito 'Gente d'Italia' Alberto Chicco e il coordinatore della lista civica Genova Domani Cristiano Di Pino.

 

 

TAGS