GENOVA-Una offesa sessista è stata scritta su un manifesto elettorale dell'assessora Paola Bordilli per le strade di Pegli. A denunciare l'episodio che ha interessato l'esponente leghista è il deputato e coordinatore regionale della Lega, Edoardo Rixi.
"Solidarietà all'assessore Paola Bordilli per il grave insulto sessista scritto su un suo manifesto elettorale a Genova. Un gesto che non può e non deve essere tollerato. Un cancro culturale che non si riesce a debellare. La Lega si stringe intorno a Paola e a tutte le donne che devono fare i conti con attacchi simili ogni giorno. La sinistra nel frattempo che fa? Tace. Ma i genovesi sono più maturi dell'idiota che ha lasciato la 'firma' sul manifesto, come di certa sinistra ipocrita che oggi fa finta di non vedere", afferma Rixi.
Solidarietà che in poche è arrivata da diversi esponenti politici, come il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti: "Auspico una condanna unanime affinché questo sia solo un episodio isolato. Sì al confronto, no agli insulti: è questa la campagna elettorale che vogliamo. Intanto forza Paola, sono certo che questo episodio non ti fermerà!".
Anche il sindaco del Comune di Genova si è espresso sul fatto: "Un atto vile, dietro il quale si nasconde qualcuno che del vivere civile non ha capito nulla", ha scritto sulla sua pagina Facebook. "A Paola, che viene offesa prima di tutto come donna, ma anche come assessore e candidata, va la mia solidarietà. Mi auguro che il confronto elettorale dei prossimi mesi non debba basarsi su insulti di questo tipo".
Entrambe le liste a sostegno del sindaco Marco Bucci hanno poi condannato il terribile gesto contro l’Assessore Paola Bordilli. Carmelo Cassibba, coordinatore Vince Genova e Cristiano Di Pino, coordinatore Genova Domani, dichiarano: "L'augurio è che questa campagna elettorale non si basi sugli insulti e sulla violenza verbale, ci aspettiamo che anche gli avversari condannino questo gesto oltraggioso nei confronti di una donna che lavora per la città".
La solidarietà arriva anche dal centrosinistra: “Sono fortemente indignato dagli insulti rivolti all’assessore Bordilli, a cui esprimo piena solidarietà - ha dichiarato in una nota il candidato sindaco Ariel Dello Strologo - fin dal primo giorno di campagna elettorale ho sottolineato l’intenzione di mantenere un alto livello di linguaggio e di dibattito. Non si fa politica a suon di insulti. Mi aspetto e auspico una campagna elettorale all’insegna della correttezza. Il dissenso non può prescindere dal rispetto di tutte e tutti.”