GENOVA - Un nuovo liceo musicale all'Istituto Cassini di Sanremo, in provincia di Imperia, e un nuovo istituto tecnico-professionale a Chiavari, a Genova. La modifica del piano di dimensionamento della rete scolastica e dell'offerta formativa 2022/2023 approvata dal Consiglio regionale della Liguria con 17 voti a favore, l'intero centrodestra, e 11 astenuti, Pd-Articolo Uno, M5s, Lista Sansa e Linea Condivisa, ha deciso l'approvazione e l'attivazione dei due nuovi corsi.
In provincia di Imperia, al liceo Cassini, è preannunciata l'attivazione di un liceo musicale, proprio nella città del Festival della musica italiana, subordinando la creazione alla disponibilità di organico e alla presenza di un sufficiente numero di iscritti e l'attivazione di un plesso di scuola dell'infanzia nel Comune di Pontedassio.
Nella città di Genova stabilita l'istituzione di un nuovo istituto tecnico-professionale di Chiavari, frutto dell'accorpamento degli istituti Caboto e 'In memoria dei morti per la patria', l'annessione all'Iss Marsano della sezione staccata di San Colombano Certenoli dell'istituto professionale Enogastronomia e ospitalità alberghiera Marco Polo, l'istituzione di una scuola dell'infanzia nella frazione di San Lorenzo della Costa nell'istituto comprensivo di Santa Margherita Ligure, l'istituzione di una scuola dell'infanzia presso il plesso scolastico di Carasco. A Savona prevista nell'Iss Patetta di Cairo Montenotte l'attivazione dell'articolazione 'Automazione' dell'indirizzo tecnico tecnologico 'Elettronica ed elettrotecnica' e la creazione di una sezione di scuola dell'infanzia all'interno del Comune di Borgio Verezzi, introdotta con un emendamento approvato all'unanimità dall'assemblea
Alla Spezia, invece, nell'istituto Einaudi-Chiodo è stata annunciata l'attivazione dell'indirizzo professionale 'Pesca commerciale e produzioni ittiche', ma non solo: approvata l'attivazione di un percorso di istruzione per adulti di secondo livello, che sarà introdotto anche all'Iss Capellini-Sauro. I capigruppo e consiglieri d'opposizione Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno), Paolo Ugolini (M5S), Roberto Centi (Lista Sansa) e Giovanni Pastorino (Linea Condivisa) denunciano "la mancanza di programmazione del piano, presentato dalla Regione in forte ritardo dopo il salone dell'offerta formativa Orientamenti, senza guardare all'edilizia scolastica e alle risorse messe a disposizione dal Pnrr". "Sulla tempistica sgombro il campo da ogni equivoco - replica l'assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo -: i nuovi indirizzi non sono stati presentati al salone Orientamenti. Il piano viene discusso e approvato in anticipo rispetto all'abituale approvazione a dicembre con la Giunta Burlando, con un mese e mezzo di anticipo rispetto all'apertura delle iscrizioni al nuovo anno scolastico prevista a partire dal prossimo gennaio".