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Politica

Il sindaco e candidato spiega il lavoro di 5 anni
4 minuti e 54 secondi di lettura
di R.P.

GENOVA - Il sindaco di Genova Marco Bucci, ieri pomeriggio è stato invitato dalla consulta disabili del Comune a una prova di “ridotta mobilità e sensibilità”, tra piazza De Ferrari e Palazzo Ducale.

“Per comprendere meglio le necessità delle persone diversamente abili, anche quest'anno sono stato invitato a sperimentare personalmente cosa significa muoversi quotidianamente in carrozzina o senza la possibilità di utilizzare vista o udito – spiega Marco Bucci -. Tanto è stato fatto in questi anni, ma siamo consapevoli che la strada è ancora lunga. Insieme alla consulta disabili del Comune e i volontari presenti ieri pomeriggio abbiamo tracciato nuovi traguardi da raggiungere. Genova vuole arrivare all'obiettivo dell'eliminazione totale delle barriere architettoniche per essere una città all'avanguardia e perfettamente agibile per chiunque”.

Uno dei primi passi compiuti è stato quello di dotarsi di un moderno P.E.BA. ovvero Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche: la stesura del piano avvenuta nei 18 mesi successivi l’agosto 2018 ha portato la città a diventare il primo comune in Italia dotato di un P.E.B.A. open data, con dati condivisi e accessibili a tutti.

Il cambio netto rispetto alle politiche inclusive è stata la nomina di un Disability Manager, con il compito di facilitare i rapporti tra cittadini con fragilità e l’amministrazione e di promuovere e tutelare i diritti delle persone con disabilità e il rispetto della persona in ogni suo aspetto. Successivamente, per sviluppare efficacemente le tematiche trasversali legate alla libera e piena accessibilità di tutti i cittadini, l’intera offerta dei servizi comunali è stata ripensata nell’ottica di una progettazione integrata.

Il Direttore Generale del Comune di Genova, su indicazione e coadiuvato dal Disability Manager, ha istituito il “Tavolo di lavoro intersettoriale sui temi dell’accessibilità e inclusione” a cui partecipano sia referenti della Consulta per la tutela dei diritti delle persone con disabilità del Comune e Citta’ Metropolitana di Genova, che molte Direzioni del Comune. L’occasione di questi incontri ha rappresentato l’effettivo cambio di metodo di lavoro improntato alla condivisione e concertazione tra i diversi soggetti coinvolti.

Grandi progetti & grandi eventi a misura di tutti
L’approccio utilizzato per i progetti redatti sul suolo comunale è sempre volto alla ricerca della massima accessibilità ed inclusione possibile. Si è collaborato alla realizzazione dei Grandi Progetti accessibili come: il porticciolo di Nervi, Waterfront di Levante, Hennebique, Il Cerchio Rosso e il Parco del Ponte, il futuro Museo della Città, il MEI Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana alla Commenda di Prè, la Lanterna, la realizzazione di un plastico 3D multimediale e multisensoriale in particolare per persone cieche o ipovedenti da installare a Palazzo Rosso; nuova App for All "Discovery Genova" che permetterà' alle persone cieche e ipovedenti, ma anche a turisti o cittadini non disabili, di essere teleguidati tramite indicazioni e di avere indicazioni di carattere stradale o storico-artistico, grazie a dei beacon installati lungo il percorso di via Garibaldi.

Per rendere accessibili gli eventi e le manifestazioni, è stata fatta una Delibera che obbliga a rendere accessibili tutti gli eventi.

Un percorso accessibile a Euroflora alle persone in carrozzina e un Percorso Multisensoriale alla scoperta del mondo vegetale e floreale usando sensi come l’olfatto, il tatto, l’udito. Una decina di cani guida con accompagnatori e amici, per i viali dell'esposizione, per la prima volta a Euroflora una iniziativa nata da un'idea che ha subito trovato una risposta convinta dall'Unione Italiana Ciechi, L’Istituto Marsano nell’allestimento intitolato proprio “percerzioni” , ideato in collaborazione con Fondazione Chiossone.

Inoltre, a Genova esistono i Poli della disabilita' con otto aule Multisensoriale Snoezelen. Una bellissima eccellenza solo genovese aule studiata per il benessere di tutti, in particolare per bimbi con disabilita' della scuola elementare trovano un aiuto importante, magico, rilassante, stimolante. Si è collaborato anche alla Formazione ai dipendenti con il corso per i tecnici Peba e corso per i dipendenti di musei e biblioteche. Collaborazione costante con l’Università, con le Scuole di Specializzazione, con scuole di ogni ordine e grado e con gli Ordini professionali per lezioni e tesi sull’accessibilità: vengono raccontati i temi degli stereotipi, dell'inclusione, dell'abbattimento barriere architettoniche. 

Spiagge e aree gioco più inclusive. Nel suo operare il Comune interviene spesso in aree molto frequentate dalla popolazione, quali piccoli parchi e giardini, per questo motivo l’accessibilità non può che essere alla base dell’operato. In particolare per riqualificare e realizzare nuove aree gioco accessibili ed inclusive; sono stati realizzate le aree gioco inclusive dei Giardini Pavanello e dei Giardini Guerra anche in collaborazione con associazioni. Interventi per i quali è attualmente in corso la progettazione esecutiva riguardano la riqualificazione dei Giardini Marchisio e il Parco da Pelo a Prà. Si è intervenuto anche su aree gioco-fitness, Apertura all’accesso, alla balneazione ed al complessivo uso del litorale di varie spiagge con il contestuale, allestimento delle strutture, in collaborazione con associazioni presenti sul territorio per facilitare l’accesso al mare delle persone con disabilità. Ad oggi sono Spiagge accessibili quella di Vernazzola, Boccadasse, San Giuliano , a breve, anche Pegli.


Finalmente anche le persone sorde che hanno un impianto potranno sentire bene in 4 uffici comunali. Un nuovo servizio per aiutare le persone con problemi di udito, che si recano in alcuni uffici pubblici del Comune di Genova, ad avere una migliore comunicazione con gli operatori; quattro dispositivi per persone sorde o ipoudenti che saranno installati presso gli sportelli comunali aperti al pubblico: ufficio anagrafe in corso Torino; due agli uffici IAT (Informazioni e Accoglienza Turistica) di via Garibaldi e al Porto Antico; l’ultimo al CLIBAS, il Centro Ligure Informativo per il Benessere Ambientale e Sociale del le persone disabili o fragili e loro familiari, situato nella Casa della Salute di Genova Quarto. Il CLIBAS è un progetto sperimentale di Regione Liguria - Comune di Genova - ASL 3 Genovese e Consulta Ligure per l'Handicap) è stato inaugurato in data 11 febbraio 2021. Il progetto CLIBAS nasce da un desiderio della Consulta Regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata, assieme al Disability Manager.