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Politica

1 minuto e 14 secondi di lettura
di R.P.

GENOVA-“Il Parlamento Europeo ha chiaramente tracciato la strada: chi inquina, paga. Ma del resto, capiamo anche che per Rixi non sia importante che a pagare siano i cittadini”. Così, il capogruppo regionale del M5s Fabio Tosi replicando al leghista Edoardo Rixi in merito ai desiderata espressi dal presidente di Regione (Leggi qui).

“Le parole dell’ex collega sono davvero la prova provata che non sa nemmeno di cosa si stia parlando. Roma e Torino sono infatti due esempi per tutta Italia. Torino non ha problemi con i rifiuti da decenni, proprio perché sono anni che il centrodestra non la amministra - ha spiegato ancora Tosi -. E Roma? Paga lo scotto di un passato scellerato: Rixi evidentemente non si ricorda di come la Capitale sia stata mal amministrata dal centrodestra di Alemanno e compagnia cantante. Per tornare alla Liguria, la Lega si preoccupi della Giunta che sostiene a Genova e che non rispetta i limiti imposti dalla Regione (la legge vigente la votò anche lui), così succede che i suoi concittadini sono costretti a pagare una delle TARI più alte d’Italia”.

Tosi aggiunge ancora: “Rixi parla di sviluppo: ma gli inceneritori tutto sono fuorché sviluppo. Piuttosto inizi a informarsi sulle nuove tecnologie di smaltimento dei rifiuti in ottica di economia circolare. Detto ciò, consiglio all’ex collega regionale un filo di attenzione in più: fare buona politica implica che se si vuol replicare a una presa di posizione, quantomeno prima la si debba leggere”, conclude Tosi.

 

 

 

 

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