GENOVA - Ondata di caldo a Genova, nuove regole da seguire nei cantieri delle grandi opere per il porto e la città. I responsabili hanno "immediatamente diramato le misure da adottare nei giorni di massima allerta per prevenire colpi di calore nell'esecuzione dei lavori in esterna".
L'allarme è scattato dalla tragedia avvenuta nella mattina di oggi nello spezzino, dove un elettricista di 54 anni è morto dopo essersi accasciato a terra nel cantiere dove stava lavorando (LEGGI QUI).
"Al momento, non si prevede lo stop delle operazioni - continua la nota -, ma in funzione del tipo di lavorazione in corso e dell'esposizione dei cantieri, saranno attuate interruzioni parziali e rimodulazione dei turni di lavoro nelle ore meno calde".
"L'andamento dell’emergenza è costantemente monitorato dai coordinatori della sicurezza incaricati da AdSP insieme ai responsabili alla sicurezza delle imprese appaltatrici e sub appaltatrici. In funzione del bollettino di domani con la previsione per i prossimi giorni e delle relative linee guida del Ministero della Salute non si escludono ulteriori misure preventive per la tutela dei lavoratori".