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Porto e trasporti

1 minuto e 6 secondi di lettura
di Matteo Cantile

Sembrava la soluzione più ragionevole, caldeggiata anche da buona parte della politica ligure: invece i prossimi proprietari della compagnia Ita Airways, quella che ha sostituito la decotta Alitalia, non saranno Msc e Lufthansa. Con una mossa a sorpresa oggi il Ministero del tesoro ha annunciato di voler avviare una trattativa esclusiva con la cordata Certares, Delta e Air France – Klm.

Doccia fredda per il gruppo Msc, il primo armatore privato del mondo e fortissimo anche nel settore del turismo delle crociere, che puntava su Ita per allargare il proprio business anche al cargo aereo e, soprattutto, stava pianificando una sinergia tra navi e aeroplani nel settore turistico.

“Alla conclusione del negoziato in esclusiva - aggiunge il ministero nella nota ufficiale - si procederà alla sottoscrizione di accordi vincolanti solo in presenza di contenuti pienamente soddisfacenti per l’azionista pubblico”. E’ quindi ancora possibile, anche se ora meno probabile, un ritorno in gioco della cordata esclusa.

Per Genova e la Liguria, che contavano sulla forza di Gianluigi Aponte, patron di Msc, per incrementare i propri traffici e, soprattutto, ricevere dalla compagnia aerea nazionale un trattamento di maggiore riguardo, la notizia non è piacevole: resta ovviamente l’attesa di conoscere quale sia il piano industriale, e dunque le prospettive, che la cordata che si è aggiudicata la trattativa esclusiva ha deciso di mettere in campo.