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Porto e trasporti

1 minuto e 4 secondi di lettura
di a.p.

GENOVA - Via libera alla prima fase del piano di prepensionamento per 27 lavoratori della Culmv (Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie Paride Batini) e della Culp (Compagnia Unica Lavoratori Portuali) di Genova.

Il via libera è arrivato dal Comitato di gestione che ha dato parere favorevole. Dunque via libera al pre-pensiomento entro novembre 2022. Il piano di intervento complessivo di prepensionamento a favore delle due imprese autorizzate alla fornitura di lavoro temporaneo dei porti di Genova e Savona era stato approvato dal Comitato di Gestione nel marzo scorso.

Dal mese di aprile le due Compagnie portuali, coadiuvate dagli uffici competenti dell’Ente, hanno avviato un percorso di interlocuzione con il ministero del Lavoro terminato ad agosto con la sottoscrizione dei 'contratti di espansione' da parte della Culmv e Culp, delle segreterie sindacali territorialmente competenti e delle rappresentanze sindacali aziendali. Si tratta della prima azione di questo tipo applicata da una Autorità portuale a livello nazionale.

Entrambi gli accordi prevedono due 'finestre' di uscita: una entro il 30 novembre 2022 e l'altra entro il 30 novembre 2023. Il Comitato di Gestione ha autorizzato l'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale a riconoscere gli importi previsti per il periodo 2022-2027 per un valore complessivo di oltre 1,8 milioni di euro come finanziamento "delle misure di incentivazione al pensionamento dei lavoratori inseriti nei “contratti di espansione".