GENOVA - Concluse questa mattina le operazioni di spostamento del ponte della darsena di Pagliari, alla Spezia. L'impalcato mobile era crollato nel maggio 2021 durante una operazione di chiusura. Da allora è rimasto sotto sequestro con la procura della Spezia che indaga per crollo colposo.
Il ponte mobile era stato inaugurato nel 2010 dall'Autorità Portuale e rappresentava un passaggio importante nella riqualificazione della zona. Lungo 21 metri, con un'antenna alta 14 metri che ricorda l'albero di una barca a vela, largo 12 metri, permette l'apertura per il passaggio delle barche a vela in un paio di minuti. Il progetto rientrava nella realizzazione della darsena di Pagliari, costata complessivamente oltre 9 milioni di euro.
La rimozione del ponte, avvenuta con una maximum gru in grado di sollevare le 190 tonnellate dell'impalcato, permetterà alle imbarcazioni della darsena di poter usufruire del canale di accesso e uscita (LEGGI QUI).
Lo spostamento dell'impalcato in un'area limitrofa, predisposta con cubi in cemento armato per sostenere la struttura, è durato un'ora. Durante le operazioni, concluse intorno alle 11.30, la palazzina che si trova nei pressi del ponte è stata fatta sgomberare. I resti del ponte, di proprietà dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, rimarranno a disposizione dell'Autorità giudiziaria.