GENOVA - È attesa da tempo, da quando il 7 maggio del 2013 crollò dopo l’urto con la nave Jolly nero, in uscita dal porto, provocando 9 vittime tra i 30 e i 50 anni: la torre Piloti del porto di Genova sta per rinascere, nella nella zona del waterfront di Levante.
Sorgerà su un’isola artificiale posizionata nello specchio acqueo antistante il padiglione Jean Nouvelle della Fiera del Mare e sarà collegata mediante una passerella ad una palazzina che accoglierà le attività del corpo piloti posizionata nell’attuale banchina E.
Attualmente le lavorazioni si stanno concentrando parallelamente in due diverse zone di cantiere. Presso la Banchina Ovest sono in corso le attività degli operatori subacquei per il posizionamento di lamiere a protezione del fronte ovest necessarie per procedere con le successive operazioni di consolidamento della struttura stessa. Al contempo, presso la attigua Banchina E, si stanno eseguendo attività di demolizione e scavo atte alla realizzazione delle fondazioni profonde sulle quali sorgerà la palazzina del corpo servizi.
Entrambe le aree sono già state oggetto di lavorazioni propedeutiche negli scorsi mesi quali la predisposizione dei sottoservizi per l’alimentazione della nuova infrastruttura, la disinstallazione degli impianti del distributore di carburante, la demolizione del muro paraonde e una generale ri-profilazione delle banchine per permettere la creazione del cantiere stesso.
La fine dei lavori è prevista nella primavera del 2024.