GENOVA - "La città non deve subire il porto, ma è il porto che si deve adeguare alle esigenze della città, questo è un punto che ritengo fondamentale". Anche Karima DELLI, presidente della commissione trasporti del Parlamento europeo, in visita al porto di Genova, sulla linea che da anni Primocanale sta portando avanti, quella relativa al rapporto tra porto e città, un rapporto spesso difficile, vista la vicinanza delle due realtà.
Proprio pochi giorni fa il presidente di Terrazza Colombo ed editore di Primocanale, Maurizio Rossi, ha condotto la trasmissione "Terrazza incontra Bucci e Signorini" (GUARDA QUI LA TRASMISSIONE) introducendo il dibattito dicendo: "Genova non è Gioia Tauro, qui gli spazi sono ristretti, bisogna che convivano senza contrasti, il porto non può ignorare la città". Prima occasione vera di incontro in uno studio televisivo tra il sindaco e il presidente del porto, entrambi anche commissari, alla ricostruzione del ponte Morandi e alla nuova diga foranea. Dove sono emersi diversi temi di scontro-confronto, come la fabbrica dei cassoni della diga a Genova Prà, lo spostamento dei depositi costieri a ponte Somalia, l'eventuale espansione del porto di Prà. Ma anche su altri temi la linea portata avanti da anni da Primocanale trova conferme da autorevoli voci, come nel caso del quadruplicamento della Tortona-Milano (LEGGI QUI).
LA VISITA DELLA COMMISSIONE TRASPORTI EUROPEA
La visita della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo al porto di Genova si è inserita nell’ambito di una due giorni dedicata al capoluogo ligure, alle sue principali sfide infrastrutturali, tra cui la riprogettazione della logistica della città e la realizzazione dei grandi progetti che hanno l’obiettivo di eliminare i punti critici e rafforzare la posizione di Genova come centro nodale internazionale.
La presidente Karima DELLI ha usato parole di ammirazione per il porto di Genova spiegando che sta andando nella giusta direzione per quanto riguarda la decarbonizzazione, l'elettrificazione delle banchine, la sostenibilità ambientale. "La città non deve subire il porto, ma è il porto che si deve adeguare alle esigenze della città, questo è un punto che ritengo fondamentale. E la strada per realizzare una convivenza sempre migliore è quella della transizione ecologica, della elettrificazione delle banchine, dell'uso sempre più massiccio delle ferrovie e del mare come vie di trasporto. Genova è veramente e sarà sempre di più la porta del Sud Europa".
"E' stata una due giorni molto utile per spiegare, soprattutto a chi non conosceva il nostro territorio, quali sono le nostre potenzialità. Abbiamo tanti progetti che stanno coinvolgendo Genova e la Liguria sia dal punto di vista infrastrutturale che portuale, stiamo andando spediti verso la transizione ecologica e ho visto molto entusiasmo da parte dei membri della commissione trasporti del Parlamento europeo nei confronti della nostra realtà" ha commentato Marco Campomenosi, genovese, europarlamentare e membro della commissione stessa.