GENOVA-Numeri incoraggianti per i passeggeri di crociere e traghetti nei due terminal genovesi, ma ancora lontani dagli anni pre-pandemia e dai 3,5 milioni del 2019. Il bilancio di Stazioni Marittime per il 2021 si chiude con 2.094.701 passeggeri, di cui 416.386 crocieristi e 1.678.315 passeggeri traghetto, con una crescita netta rispetto al 2020 quando, in piena pandemia, erano stati complessivamente 1,3 milioni.
Sul fronte delle crociere, dove Genova ha avuto un ruolo di traino internazionale ospitando la "ripartenza" del comparto, con Msc Grandiosa nell'agosto 2020, dopo il blocco governativo, i passeggeri sono quasi triplicati passando dai 131 mila del 2020 ai 416 mila del 2021, con 138 toccate nave rispetto alle 48 dell'anno precedente.
Deciso incremento, circa il 40%, anche per quanto riguarda il traffico traghetti, con un 2021 che ha fatto segnare 1,6 milioni di passeggeri, 635 mila auto e 39 mila moto. Un aumento di passeggeri vicino alle 500 mila unità metà dei quali hanno avuto come porti di riferimento quelli della Sardegna. Numeri che fanno sperare in una ripresa anche per il 2022, che resta però vincolata all'andamento della campagna vaccinale e al graduale allentamento delle misure dei governi. Misure che si spera possano portare a un progressivo ritorno alla mobilità delle persone e quindi ad una ripresa dei flussi turistici, con incremento del traffico traghetti stimato intorno al 15% e un movimento di 800.000 crocieristi.