GENOVA - Saranno oltre 12 milioni e 873 mila i passeggeri movimentati dalle navi da crociera nei porti italiani nel 2023, il record storico negli ultimi 30 anni, in crescita rispetto ai 9,3 milioni del 2022 e sopra ai 12,3 milioni del 2019 nel periodo pre covid, con la Liguria che si conferma la prima regione italiana nel mercato delle crociere.
Sono i dati emersi alla presentazione del programma dell'undicesima edizione dell'Italian Cruise Day, la principale manifestazione sulla crocieristica in Italia. Nel 2023 le previsioni del settore segnano un record storico di passeggeri movimentati nei porti del nostro Paese: verranno sfiorati i 13 milioni con un totale di 4.970 toccate nave. La Liguria con 3 milioni e 103 mila passeggeri movimentati si conferma la prima Regione italiana nel traffico crocieristico, seguita dal Lazio con 2 milioni e 993mila, dalla Sicilia con un milione 844mila, dalla Campania un milione e 743mila, dalla Puglia con 660mila, dalla Toscana con 619mila e altre.
Il primo porto italiano per passeggeri movimentati è Civitavecchia con 2 milioni e 980mila, seguito da Napoli con un milione e 550mila, Genova un milione e mezzo, Palermo con 850mila, Savona con 780mila, La Spezia con 695mila e altri. "Il segmento delle crociere continua a crescere anche oltre le previsioni, segnando un record nel 2023, confermando il suo ruolo strategico per la portualità italiana - sottolinea il presidente di Assoporti Rodolfo Giampieri -. I dati superano quelli del 2019, che aveva già segnato un record, e nella classifica dei primi 20 porti nel Mediteranneo troviamo ben 8 porti italiani".