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Porto e trasporti

Il viceministro sta tentando di evitare lo "scippo di Fitto" a favore della Puglia
1 minuto e 50 secondi di lettura
di Maurizio Rossi

Il tentativo del Ministro Fitto, che è pugliese, di spostare 4 miliardi dalla Liguria alla Puglia per finanziare la Napoli - Bari, è un'operazione chiaramente politica e territoriale, inaccettabile e del tutto inutile.

E’ vero che il Terzo Valico è in evidente sofferenza per le due talpe bloccate, che We Build deve iniziare a smontare per procedere con metodo tradizionale, ma la Napoli - Bari ha tempi che andranno ben oltre il 2026 e quindi non esiste motivazione per “scippare” alla Liguria il finanziamento. Il Terzo Valico è ben più avanti e, per altro, lo attendiamo da 50 anni. 

Inoltre già in finanziaria ci sono 350 milioni in più per le differenze di maggiori costi che oggettivamente l’opera sta subendo e presumibilmente potrebbero esserne riconosciuti altri 350 a breve, finanziamenti che dovrebbero consentire a We Build, il general contractor, di riprendere e accelerare l’opera concentrando più maestranze per fare la corsa finale ed arrivare in tempo nel 2026 per non perdere i 4 miliardi del PNRR (somma di cui potrebbe dover rispondere proprio We Build)

Va anche ricordato che legato al Terzo Valico ormai c’è anche il Nodo di Genova e quindi il blocco dell’opera avrebbe conseguenze drammatiche anche su un’opera in fase finale determinante per i collegamenti anche interni alla città. D’altronde è ovvio che se Terzo Valico e quindi anche Nodo di Genova dovessero essere definanziati dal PNRR slegando l'opera da una data di consegna precisa (con il PNRR è il 2026) We Build, che ha diverse opere in Italia che deve finire con i soldi del Pnrr entro e non oltre il 2026, bloccherebbe il Terzo Valico e di conseguenza anche il Nodo, perché opere non legate al finanziamento europeo, per concentrare tutte le maestranze sulle opere legate al Pnrr.

Ne deriverebbe che i lavori del Terzo Valico si fermerebbero e riprenderebbero, se va bene, nel 2027 per finire ben dopo il 2030. Pensate cosa vorrebbe dire riprendere i lavori, riaprire i cantieri!

Rixi è la nostra punta di diamante, lui sta facendo tutto il possibile per evitare lo “scippo di Fitto”, ne andrebbe anche ovviamente della sua credibilità politica in Liguria e anche di tutta la Lega che gestisce tutto il Ministero delle Infrastrutture (ministro Salvini ,vice ministro RIXI) e questo alle porte delle elezioni europee del 2024.