GENOVA - Forte attacco di Spediporto alla politica sul tema del caos autostrade, da sempre cavallo di battaglia di Primocanale. Giampaolo Botta, direttore generale: "Temiamo che sulle autostrade si sia mollando la presa, soprattutto a livello nazionale, e questo ci preoccupa tantissimo. Dopo un paio di anni dal crollo di ponte Morandi, quando la pressione su Autostrade era stata più forte da parte di tutti i soggetti, sia locali che centrali, in merito all'affidabilità della rete e su quello che era necessario fare per dare maggiore sicurezza agli utenti, notiamo invece che ora sui tempi di cantierizzazione, sulla natura e durata dei lavori ci sono troppi punti interrogativi. Questo per noi è inaccettabile e auspichiamo che aumenti la pressione del territorio, e nazionale, perchè tutti i gestori gestori delle reti autostradali hanno in mano un patrimonio fondamentale del paese, quindi devono dare certezze sui tempi, per la sicurezza di tutti. E noi mettiamo un accento forte su questo tema".
PROSPETTIVE PER IL 2024: "SARA' UN ALTRO ANNO DIFFICILE"
"Anche il 2024 sarà un anno difficile, come è stato il 2023, per tutta la portualità. Purtroppo la congiuntura internazionale, le guerre in corso, complicano la situazione" ha spiegato a Primocanale il presidente di Spediporto Andrea Giachero. "E anche il 2023 si chiude senza il commissario per la zona logistica semplificata, nomina che attendiamo da anni e che darebbe nuovo impulso all portualità genovese".
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