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Porto e trasporti

Il viceministro commenta la visita a Genova del fondatore di Msc Aponte
1 minuto e 10 secondi di lettura
di Matteo Cantile

GENOVA - "Abbiamo dato e chiesto rassicurazioni al comandante Aponte": lo ha spiegato il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi in un'intervista a Primocanale che fa seguito alla visita del fondatore di Msc ricevuto questa mattina in Autorità portuale (LEGGI QUI).

Rixi ha descritto i contorni della visita di Aponte a Genova e spiegato che l'armatore "ha rassicurato sul mantenimento degli attuali volumi di traffico su Genova, nonostante la difficile situazione nel Mar Rosso. Msc farà entrare in servizio ulteriori 50 navi che saranno in parte utilizzate proprio per mantenere gli attuali livelli operativi sul mediterraneo".

Tra gli argomenti di discussione anche il futuro dell'aeroporto di Genova, visto che della delegazione che ha ricevuto Aponte faceva parte anche Alfonso Lavarello, presidente del Cristoforo Colombo: "Ne abbiamo parlato in modo superficiale, anche perché c'è una manifestazione di interesse aperta ed è giusto tenere un certo equilibrio tra tutte le aziende che si sono fatte avanti. A me - spiega Rixi - interessa che ci sia un certo movimento attorno all'aeroporto che non può essere in perdita in una città importante come quella di Genova che dispone del primo sistema portuale del Paese". 

Infine una nota legata alla diga: "A maggio si vedrà il primo cassone affiorare dall'acqua; sarà un bel momento per Genova, la conferma visiva che i lavori stanno andando avanti", rivela il viceministro Rixi.