GENOVA - "L'elemento fondamentale che fa cambiare le abitudini è la velocità. Nel momento in cui prenderò la metropolitana, che è gratis h24, il cittadino capirà che con la metropolitana la qualità della sua vita migliora perché non starà in coda in macchina e non dovrà cercare parcheggio. Vogliamo avvicinare i cittadini al trasporto pubblico locale". È questa la dichiarazione d'intenti fatta dall'assessore ai Trasporti del Comune di Genova Matteo Campora ai microfoni di Primocanale, durante l'ultima puntata del Programma Politico che ha messo al centro il tema dello Skymetro.
Durante la trasmissione Campora ha difeso l'opera da chi come il segretario genovese del Pd Simone D'Angelo vorrebbe il tram: "Negli ultimi trent'anni tutte le opere che le Giunte hanno tentato di portare avanti sono fallite, compreso il tram per cui sono stati restituiti i finanziamenti. Fare il tram significa avere cantieri enormi e la popolazione si è dimostrata contraria". D'Angelo infatti aveva sollevato dubbi soprattutto per quanto riguarda il rischio idrogeologico, "c'è un dato di rischio e di pericolo vista anche la situazione dello scolmatore" ha dichiarato, e per la mancanza di un progetto definitivo "che non c'è, anche le interrogazioni parlamentari per chiedere a che punto dovrebbe essere il percorso sullo Skymetro ci hanno fornito delle date ben diverse da quelle sentite negli ultimi mesi. Ci sono tante incertezze e tanti dubbi, le risposte arrivate o erano molto deboli o sono mancate" ha detto il segretario dem.
Per quanto riguarda il rischio idrogeologico Campora ha ricordato come il progetto sia stato avallato dal ministro Enrico Giovannini, "un ambientalista e non un cementificatore", e sottolinea come non sia stato toccato il Bisagno: "I progettisti ci hanno chiesto di non toccare l'alveo e infatti le pile sarebbero sugli argini, che verrebbero rinforzati".
L'obiettivo per Campora è quello di creare "un sistema attraverso il quale chi vive sulle colline potrà raggiungere la stazione. Incrementeremo gli autobus collinari. Quest'opera potrà portare le persone della val Bisagno a vivere meglio e nuove persone a viverci, aumenterà il valore delle case. Potrò abitare in collina nel verde e in 10-15 minuti andare in piazza De Ferrari. Serve un servizio che sia adeguato di giorno e di sera, dobbiamo migliorare le frequenze e fare in modo che l'ultima corsa sia alle 2-3 di notte".