GENOVA - Il ministro all'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin a Genova per l'evento organizzato a Palazzo Ducale da Il Giornale per i 50 anni della testata fondata nel 1974 da Indro Montanelli, ha parlato del futuro del rigassificatore di Vado Ligure. Il ministro ha spiegato che i poteri commissariali in capo al presidente della Regione Giovanni Toti, impossibilitato ad esercitarli per la misura degli arresti domiciliari "dovrebbero passare al presidente ad interim Alessandro Piana visto che sono attribuiti al presidente della Regione. Ora si sta facendo una valutazione giuridica ma non dovrebbero esserci problemi, le opere devono andare avanti.
Secondo il ministro non ci sono problemi per il proseguo per del percorso che dovrà portare la nave rigassificatrice al largo di Vado Ligure: "Si va avanti nel modo ordinario, non cambia nulla. Per fine anno dovrebbe arrivare l'ok definito (della valutazione di impatto ambientale ndr), mese più mese meno cambia poco" conclude il ministro Pichetto Fratin.