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Porto e trasporti

1 minuto e 30 secondi di lettura
di Matteo Angeli

Alla fine il presidente Lavarello e i due membri del Cda presenti Giovanni Cavallaro in quota ad Aeroporti di Roma e Barbara Pozzolo in quota Adsp si sono dimessi facendo decadere il consiglio di amministrazione dell’aeroporto Cristoforo Colombo. Alessandro Cavo in quota alla Camera di Commercio non era presente al Cda.
Il 29 luglio 2024 segna quindi una data cruciale per l’aeroporto. Come previsto la mattina si sono svolte le due assemblee, ordinaria e straordinaria: la prima doveva nell’ordine del giorno definire due punti, il gradimento dell’azionista MSC tema che è’ decaduto avendo esercitato la prelazione sulle azioni Adr la Camera di Commercio che così salirà’ al 40%. Il secondo punto era la nomina di un consigliere che avrebbe dovuto sostituire il dimissionario Ivan Pitto in quota alla Adsp ma al momento non è stato proposto un nuovo nominativo.
Chiusa l’ordinaria si passava quindi all’assemblea Straordinaria nella quale si doveva votare un aumento di capitale di 4.5 milioni di euro senza aver ancora approvato il bilancio in sede assembleare.
Anche su richiesta di Autorità di Sistema Portuale si è addivenuti ad un rinvio dell’assemblea al 10 settembre ma successivamente ad una assemblea nel corso della quale dovrà essere approvato il bilancio 2023 e sulla base della perdita che emergerà’ verrà definito l’importo dell’aumento di capitale che verrà richiesto agli azionisti.

Nel Cda successivo che doveva prendere decisioni proprio a seguito delle due assemblee ed eventualmente qualora, non fosse stato votato l’aumento di capitale nella straordinaria proporre la nomina di un liquidatore, a sorpresa il presidente Lavarello e i due membri presenti si sono dimessi.

Nei prossimi giorni pertanto si dovrà capire quali strade verranno perseguite dagli azionisti che dovranno prima di tutto nominare un nuovo Presidente e un nuovo consiglio di amministrazione.

https://www.primocanale.it/porto-e-trasporti/44431-aeroporto-quando-un-ente-pubblico-difende-il-bene-dei-cittadini.html