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Porto e trasporti

3 minuti e 20 secondi di lettura
di Elisabetta Biancalani

GENOVA - Niente stravolgimenti sul fronte portuale genovese e ligure, con l'elezione di Marco Bucci a presidente della Regione Liguria. Qualche settimana fa il console della Culmv Antonio Benvenuti, conoscitore di lungo corso del settore, dichiarava a Primocanale (LEGGI QUI): "Ho sempre visto una cosa in questo strano porto e cioè che poi alla fine si mettono d'accordo le parti, nel senso uno prende il presidente, uno prende il segretario generale, uno il presidente dell'Autorità portuale, perché è un terreno dove agiscono grandi gruppi economici e grandi interessi quindi ho sempre visto una uniformità, poi sì, ci sono le contrapposizioni politiche. Ma quando parli di traffici portuali poi a volte c'è un interesse comune e i ruoli sono quelli di presidente e segretario, sono quelli che firmano, magari mi sbaglio ma hai tanti anni che sono qui ne ho viste di queste cose…”. Oggi ricordiamo che il segretario generale è Paolo Piacenza, ex commissario, dimessosi dopo l'inchiesta che ha stravolto la Liguria e che lo ha portato ad essere indagato per presunto abuso d'ufficio. 

LA NOMINA DEL NUOVO PRESIDENTE DEL PORTO SARA' PIU' FACILE 

Il nuovo presidente del porto di Genova, come detto qualche giorno fa dal vice ministro dei Trasporti Edoardo Rixi, arriverà a gennaio-febbraio (LEGGI QUI). Certo il fatto che il presidente della Regione sia dello stesso colore politico del Governo, renderà la strada in discesa, cosa non scontata laddove fosse stato eletto Andrea Orlando. 

Ricordiamo i termini della procedura di nomina, previsti dalla legge 84/94 modificata con decreto nel 2004: "il Presidente dell’Autorità portuale è nominato, previa intesa con la Regione interessata, con decreto ministeriale, nell’ambito di una terna di esperti di massima e comprovata qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale, designati rispettivamente dalla Provincia, dai Comuni e dalle Camere di commercio competenti territorialmente. La terna è comunicata al Ministro dei trasporti tre mesi prima della scadenza del mandato. Il Ministro, con atto motivato, può chiedere di comunicare, entro trenta giorni dalla richiesta, una seconda terna di candidati, nell’ambito della quale effettuare la nomina. Qualora non pervenga nei termini alcuna designazione, il Ministro nomina il presidente, previa intesa con la Regione interessata, comunque tra personalità che Funzioni del Presidente dell'Autorità portuale Requisiti per la nomina risultano esperte e di massima e comprovata qualificazione professionale nei settori dell'economia dei trasporti e portuale.

IL NODO DELLA DIGA: BUCCI POTRA' RESTARE COMMMISSARIO?

Una questione riguarda la diga di Genova, la principale opera del porto, di cui Marco Bucci è attualmente commissario ma a ora, anzi fra una ventina di giorni, passerà da palazzo Tursi a piazza De Ferrari, e questo nuovo ruolo è compatibile con la carica di commissario alla diga (e al tunnel subportuale)? E se non lui, chi potrà ricoprire questo incarico?. Spiega a Primocanale Carlo De Simone, sub commissario alla diga: "Non c'è alcuna incompatibilità tra le due cariche, poi valuterà il Governo insieme a Bucci, anche in virtù del tempo che potrà dedicare alla carica ma, ripeto, non c'è alcuna incompatibilità così come non c'era da sindaco". Pietro Piciocchi, a breve sindaco facente funzione di Genova, a Primocanale: "Non c'è alcuna incompatibilità, lui è stato nominato commissario come Marco Bucci, non come sindaco. Oltretutto la Cassazione (LEGGI QUI) ha recentemente sancito che non ci sono incompatibilità tra la carica di commissario e quella di sindaco". 

GLI AUGURI E AUSPICI DEL MONDO PORTUALE AL NUOVO PRESIDENTE DELLA REGIONE

"Bucci di porto sa, ha il suo progetto e sono sicuro che insisterà nel nostro vero obiettivo cioè un nuovo piano regolatore portuale quanto prima approvato e celermente il nuovo presidente dell'Autorità portuale" commenta il presidente dei Terminalisti genovesi Beppe Costa

"Buon lavoro al nuovo presidente della Regione e un invito a mettere tra i dossier prioritari quelli legati alle infrastrutture e al porto" commenta Giampaolo Botta, direttore generale di Spediporto.

Edoardo Monzani, presidente di Stazioni Marittime: "Complimenti, il mio auspicio è che, come sua abitudine, dia corso a tutte le opere previste nel porto, prima di tutto". 

(LEGGI QUI LE RICHIESTE DEL MONDO PORTUALE AL PRESIDENTE DELLA REGIONE)