Vai all'articolo sul sito completo

Porto e trasporti

Il progetto ha generato fin da subito attriti e polemiche tra i cittadini di Sampierdarena, che da tempo lottano per fermare lo spostamento
1 minuto e 43 secondi di lettura
di Aurora Bottino

Udienza posticipata in Consiglio di Stato per il ricorso, accolto dal TAR, contro il trasferimento dei depositi chimici costieri di Multedo a ponte Somalia. I giudici hanno richiesto una "verifica dei materiali movimentati". Il ricorso è stato depositato dalla struttura commissariale guidata da Marco Bucci e dall'autorità portuale di Genova.

Le proteste di Sampierdarena e le proteste in piazza

Il progetto ha generato fin da subito attriti e polemiche tra i cittadini di Sampierdarena, che da tempo lottano per fermare lo spostamento che li vedrebbe delocalizzati a Ponte Somalia, per il quartiere "troppo vicino alle case". Rabbia, delusione e un sonoro no da parte dei cittadini che più volte sono scesi in piazza per fermare il progetto. L'8 maggio il Tar ha accolto il ricorso del Municipio contro il trasferimento. 

La sentenza che chiude la partita 

La sentenza, se a favore del Tar della Liguria, chiuderebbe definitivamente la partita del trasferimento. Il ricorso vinto dai cittadini si basava sulla procedura con cui è stato iniziato l'iter, quindi un adeguamento tecnico funzionale. Nei documenti il Municipio sottolineava il fatto che servisse una modifica del Piano regolatore portuale. La sentenza ha dimostrato che i depositi non si troverebbero all’interno del porto: ora bisognerebbe fare tutto da capo, ma non se il Consiglio di Stato confermasse la sentenza dei giudici genovesi. A quel punto, spiega il presidente del Municipio Michele Colnaghi, "la partita sarebbe finita, i depositi non si potrebbero più fare a Ponte Somalia". Se invece il Consiglio di Stato ribaltasse la sentenza, i cittadini di Sampierdarena avrebbero ancora "qualche asso nella manica, non ci fermeremmo comunque".

L'interrogazione di Luca Pastorino e la risposta del ministro Salvini

Luca Pastorino, parlamentare Pd, ha interrogato il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini sottolineando le preoccupazioni su sicurezza, impatto ambientale e lavoro. Salvini ha ribadito che il tema è al vaglio del Consiglio di Stato e del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica (Mase), citando proprio la giornata del 14 novembre. "Il Consiglio di Stato esaminerà il caso in seguito a un primo giudizio del TAR Liguria, che ha accolto alcuni ricorsi contro l'operazione".

 

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 17 Settembre 2024

Depositi chimici a Ponte Somalia: stop dell'Autorità Portuale

Il commissario straordinario dell'Autorità portuale di Genova Massimo Seno, in una nota inviata al ministero dell'Ambiente e a tutti gli enti coinvolti nella Via (tra cui il Comune di Genova) ha parlato di difformità del progetto sul trasferimento dei depositi chimici a Ponte Somalia. "Non ho ancor
Mercoledì 15 Maggio 2024

Spostamento depositi costieri, Genova cerca nuove aree

GENOVA - Nell'acceso consiglio comunale di questo martedì che si è incentrato sul post inchiesta che ha travolto Regione Liguria (Clicca qui), si è parlato anche del futuro dei depositi costieri. La scorsa settimana è arrivata una sentenza del Tar che ha accolto il ricorso contro lo spostamento dei
Mercoledì 18 Settembre 2024

Depositi chimici, Morra: "Sia Bucci che Orlando sbagliano"

L'ex presidente della commissione parlamentare antimafia Nicola Morra, candidato alla presidenza di Regione Liguria per Uniti per la Costituzione, prende posizione sulla questione depositi chimici. "Bucci insiste nel voler trasferire i depositi chimici a Sampierdarena.  Orlando non indica alcuna so
Martedì 17 Settembre 2024

Regionali, Orlando: "C'è difformità su spostamento depositi chimici"

GENOVA - Tra i temi di maggior scontro politico, tra i candidati alla presidente di Regione Liguria - Andrea Orlando per il centrosinistra e Marco Bucci per il centrodestra -, c'è sicuramente il porto e con lui, annesso, quello legato allo spostamento dei depositi chimici costieri. "Ho appreso che n