Il primo atto del comitato di gestione di questo 2025 è stata la concessione provvisoria, per sei mesi, al Genoa Port Terminal di Spinelli, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato la concessione, su ricorso di Sech. Il primo commento arriva da Beppe Costa, presidente dei Terminalisti.
"Una tempesta perfetta"
"Se mi si permette la parola un po' da portuale, è un casino, nel senso che in questo momento ci sono molte coincidenze, direi quasi una tempesta perfetta: abbiamo un commissario che come commissario ha pieni poteri, ma ha limitati sull'ordinaria amministrazione. Siamo in presenza di un piano regolatore portuale firmato nel 2001 in cui si diceva che dopo dieci anni andava rivisto, con un mondo quindi rispetto al 2001 decisamente cambiato e quindi con delle aree diverse, c'è stata una sentenza che ha detto chiaramente a cosa sono destinate quelle aree, peraltro in cui nel nuovo piano regolatore non abbiamo idea di che cosa l'Autorità di sistema portuale pensava di metterci.
"Tante coincidenze, peggio è difficile"
Quindi diciamo una coincidenza, poi una legge in discussione di riforma, anche delle Autorità di sistema portuale. Tutto cade in un momento cruciale, con lavori in corso importanti che in parte impattano anche tanto sul SECH come sull'area di Spinelli, ad esempio il tunnel subportuale che impatta sotto la Lanterna, le manovre ferroviarie, la rete ferroviaria... quindi devo dire che se possiamo mettere tutte le cose insieme è peggio o difficile".