Riapre dopo dieci giorni di lavori l'Aeroporto di Genova che era chiuso dallo scorso 11 marzo. Il cantiere ha rimesso a nuovo la pista di volo e migliorato l'infrastruttura, le luci della pista, ha allargato alcuni raccordi. La pista così rinnovata - lunga 3 chilometri e larga 45 metri - è ora pronta ad accogliere i nuovi voli a partire da quello in arrivo da Bucarest che l'ha inaugurata dopo la riapertura: sul volo viaggiavano diversi profughi ucraini, una trentina tra donne e bambini, ora ospitati in Liguria.
Ritornano alla normalità i voli e Genova riprende i collegamenti con Roma con una programmazione di tre voli al giorno fino a fine maggio e quattro voli dal mese di giugno. Un ritorno fondamentale, che non può però far dimenticare gli anni di isolamento della Liguria a causa della situazione di Alitalia (LEGGI QUI) e la mancanza di continuità territoriale, per la quale più volte Primocanale con il suo editore Maurizio Rossi hanno chiesto un intervento da parte della politica ligure (LEGGI QUI).
"Col ritorno alla normalità sui collegamenti aerei Genova-Roma la Liguria è meno isolata. Dal 27 marzo al 31 maggio la compagnia di bandiera Ita ha schedulato 3 aerei al giorno per altrettanti collegamenti in andata (alle 7:00, 15:10, 19:10) e ritorno (alle 13:20, 17:20, 21:40). Dal primo giugno e fino al 29 ottobre i collegamenti quotidiani a/r saranno addirittura quattro, con l’aggiunta di un volo ulteriore alle 11:05 verso Roma e alle 9:05 per Genova", ricorda in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi. "Un messaggio importante con la stagione turistica alle porte".