GENOVA - "Con le autostrade nelle condizioni in cui sono le persone si sono abituate sempre di più al treno. Noi chiediamo al ministro Enrico Giovannini che la Regione venga dotata di un surplus di fondo trasporto o di treni pagati direttamente dal ministero per superare i disagi autostradali" l'assessore ai Trasporti di Regione Liguria Gianni Berrino segue la linea tracciata da Primocanale con l'editore Maurizio Rossi nel sostenere che la ferrovia rappresenta l'unica vera alternativa alle autostrade martoriate dai cantieri per uscire dall'emergenza e garantire a liguri e turisti la piena mobilità (Leggi qui).
La stessa posizione nelle scorse ore è stata sostenuta anche dalla presidente della Commissione Trasporti alla Camera Raffaella Paita che ha parlato espressamente di un 'piano treni' per la Liguria (Leggi qui).
"Anche gli investimenti previsti nel Pnrr - aggiunge Berrino - servono a favorire l'uso del trasporto pubblico. In Liguria questa è già un'emergenza da tempo visto la situazione dei cantieri autostradali che andrà avanti ancora per anni. Chiediamo che la Liguria venga risarcita da questo danno che non ha cercato e di cui paga le conseguenze con la possibilità di avere delle tratte ferroviaria ben servite. Più treni per Milano e Torino soprattutto nel fine settimana ma penso anche a un'aggiunta lungo la linea molto turistica Ventimiglia-Cuneo".
L'estate si avvicina e già con il ponte Pasquale la Liguria ha potuto testare con mano la piena ripresa del settore dopo due anni di Covid che hanno prima azzerato e poi fortemente limitato l'arrivo di turisti. Ora si va verso un estate sold out e diventa particolarmente importante avere un potenziamenti dei treni lungo le principali direttrici.
Quanto accaduto con i ragazzi disabili ha fatto aprire una polemica unita alla solidarietà dei ragazzi costretti a raggiungere Milano grazie a un autobus messo a disposizione da Trenitalia (Leggi qui). Da parte del governatore Toti che ha chiesto un incontro con Trenitalia e il ministro Giovannini.
"Ci siamo accordati per fare una riunione entro questa settimana, perché sullo sfondo di questo episodio, c’è la necessità di programmare un servizio di treni interregionale che dipende dal contratto ministeriale e non dal contratto regionale con Trenitalia, in grado di agevolare il nostro turismo e la possibilità di muoversi tra le regioni del nord e le riviere liguri in una stagione che si preannuncia molto incoraggiante. Occorre però servire la riviera dei necessari convogli, perché tutto questo possa svolgersi in modo ordinato senza il ripetersi di fatti gravi come quello avvenuto di ieri” spiega il presidente di Regione Liguria.
Terzo Valico, nodo di Genova, quadruplicamento Genova-Milano e ancora raddoppio del binario nel Ponente, sono tante le opere in corso o in attesa di essere completate. "Per quanto riguarda il raddoppio ad Andora parliamo di 34 di una tratta che rallenta la percorrenza ci circa mezz'ora" spiega ancora Berrino che si auspica una rapida soluzione a una vicenda lunga e che attende da tempo il completamento dell'opera.