GENOVA - Avevano terrorizzato i turisti arrivati a Pieve Ligure per una giornata al mare ma anche i liguri, più abituati ed esperti, ma le meduse riprese nei video che hanno fatto il giro dei social network non sono pericolose. Toccarle, essere punti quindi, non porta al solito bruciore con annesso prurito che quasi tutti nella vita hanno provato. A spiegarlo a Primocanale è Sonia Balestrero, dermatologa.
Troppo caldo, distesa di meduse a Pieve Ligure - LA NOTIZIA
"Bisogna ricordarsi che non tutte le meduse sono urticanti - spiega Balestrero -. Per noi, quelle 'pericolose', sono quelle che hanno un colore tra il rosa e il violetto, hanno una minima fluorescenza notturna con tentacoli molto lunghi".
La distesa vista e segnalata a Pieve Ligurie ma anche a Nervi, sarebbe quindi di meduse innocue e non orticanti: "Molte di quelle che ci sono nei nostri mari, però, non lo sono: quelle viste nell'ultimo periodo nei nostri mari sono spesso non orticanti". Il caldo eccessivo di queste ultime settimane ha portato sempre più meduse a riva anche in Liguria. A Trieste la foto del tappeto di meduse era diventata virale, ma la situazione è allarmante anche in Liguria e nel resto della costa italiana e francese. L'allarme meduse è già scattato in tutti i mari, in quanto un vero e proprio campanello d'allarme per le condizioni climatiche.
"Quelle sono esemplari di cassiopea mediterranea, una specie molto bella e non pericolose. È importante capire quindi che non deve essere trasportata a riva sulla sabbia, non salva nessun bambino dalla puntura dolorosa e nuoce solamente al mare". Comunque, ecco il consiglio nel caso si venisse punti: "Se veniamo sfiorati da una specie urticante, il consiglio migliore è quello di sciacquare la parte con acqua di mare calda".