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Sanità

La cerimonia annuale 'I giorni della ricerca' promossa da Airc
2 minuti e 42 secondi di lettura
di Tiziana Oberti

GENOVA - Essere madre dopo un cancro. Non è più un sogno ma una realtà grazie agli studi di Lucia Del Mastro, genovese d'adozione, che per questo ha ricevuto il premio biennale per la ricerca 'Guido Venosta'. Del Mastro, direttore della clinica di oncologia medica, coordinatrice della breast unit del Policlinico San Martino e professore associato dell'Università di Genova, è stata premiata per aver identificato un efficace trattamento per la terapia medico-oncologica di giovani pazienti affette da tumore mammario e un nuovo metodo di preservazione della fertilità che, entrati nelle linee guida internazionali, hanno apportato un significativo miglioramento in termini di sopravvivenza e di qualità della vita.

La cerimonia annuale 'I giorni della ricerca' promossa dall'associazione italiana per la ricerca sul cancro, di cui Del Mastro è ricercatore, si è svolta al Quirinale alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del premier Giorgia Meloni e del presidente del Senato Ignazio La Russa.

"E' un grande riconoscimento per il lavoro di tutto il mio gruppo di ricerca - spiega a Primocanale Del Mastro - è un orgoglio pensare che la ricerca italiana ha modificato le linee guida internazionali mettendo a punto una strategia che viene usata in tutto il mondo. Ho raggiunto l'obiettivo più importante che si pone chi come me si dedica alla ricerca in oncologia e cioè aver contribuito a rendere il cancro sempre più curabile".

In passato per le giovani donne che ricevevano la diagnosi di tumore era impossibile poter diventare anche madre ma grazie agli studi del team guidato da Del Mastro ora è possibile e non solo a Genova o in Italia ma nel mondo perchè i suoi studi si sono tradotti in una pratica clinica utilizzata in tutto il mondo.

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"Grazie a uno studio iniziato vent'anni fa abbiamo dimostrato che il trattamento ormonale finalizzato a mettere a riposo le ovaie durante la chemioterapia non solo è efficace per preservare la fertilità ma non interferisce con l'efficacia del trattamento anti-tumorale".


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Lucia Del Mastro è quest'anno anche il volto nazionale della campagna 'Nastro Rosa di Airc' giunta alla trentesima edizione. Grazie ai progressi della ricerca per la diagnosi e la cura del cancro al seno, dal 1992 a oggi nel nostro Paese la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è cresciuta dal 78% all'88%.

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Il tumore al seno colpisce ogni anno in Italia 55mila donne, 1 su 8 nell'arco della vita.

Il 12% che manca ancora per salvare tutte le pazienti è dovuto alle forme più aggressive come il tumore al seno metastatico, che riguarda circa 37 mila donne. Per simboleggiare questa sfida Airc ha scelto un nastro rosa diverso dagli altri perchè incompleto. Per essere tutto colorato di rosa ci vuole l'impegno di tutti: delle donne per la prevenzione, dei ricercatori ma anche dei sostenitori.

"Complimenti al Direttore della Clinica di Oncologia Medica Lucia Del Mastro - ha commentato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. Il premio 'Guido Venosta rappresenta un riconoscimento alla sua grande professionalità ma che è anche una dimostrazione dell’alto livello di risposta nella branca oncologica che, insieme alle neuroscienze, rappresenta l'elemento distintivo dell'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Policlinico San Martino".

 

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