GENOVA - Sono ben 263 i lavoratori non vaccinati e amministrativo di Asl e ospedali che verranno reintegrati. "È evidente che il Covid di oggi sia molto diverso da quello che abbiamo conosciuto all'inizio della pandemia - spiegano il presidente di Regione Liguria e l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - ed è giusto dare un segnale di ritorno alla normalità ma senza sconfessare le regole che ci hanno salvato nei momenti più cupi".
La bozza del decreto approvata a Palazzo Chigi prevede lo stop anticipato all'obbligo vaccinale contro il Covid per gli operatori sanitari. Tutti i lavoratori che hanno deciso di non vaccinarsi contro il virus non dovranno più attendere il 31 dicembre per poter essere reintegrati al lavoro: il Governo ha infatti deciso di anticipare questa scadenza al primo novembre per far così fronte al problema della carenza di personale sanitario.
In merito alla proroga dell'utilizzo della mascherina in ospedali e Rsa da parte del Consiglio dei ministri che si è riunito oggi a Roma. "Giusto quindi prorogare l'obbligo di utilizzo delle mascherine negli ospedali e nelle Rsa, tutelando i pazienti più fragili, come ad esempio gli immunodepressi. La popolazione deve essere consapevole che le persone ricoverate negli ospedali o le persone fragili nelle Residenze Sanitarie devono essere protette indipendentemente dal Covid con lo stesso principio che si adotta nelle sale operatorie in cui i sanitari adottano la mascherina al fine di evitare la contaminazione del campo chirurgico. Come Regione dunque accogliamo con positività la proroga del ministero della Sanità".