GENOVA - "Per il tumore al seno siamo vicini a raggiungere il 100% delle guarigioni, ma c'è ancora una piccola percentuale di pazienti affette da malattia metastatica e per questo serve l'aiuto di tutti e più fondi alla ricerca". Così a Primocanale Lucia Del Mastro direttore della clinica di oncologia medica, coordinatore della breast unit del Policlinico San Martino, professore associato Università Genova e ricercatore Airc.
Del Mastro ha ricevuto venerdì dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella il premio biennale per la ricerca 'Guido Venosta' per i suoi studi salva-fertilità nelle giovani paziente affette da tumore al seno (LEGGI QUI)
"Nel futuro della ricerca sul cancro c'è il tentativo di rendere il tumore della mammella sempre più curabile - spiega Del Mastro - abbiamo fatto grandissimi passi avanti da un punto di vista delle conoscenze biologiche quindi oggi sappiamo che il tumore della mammella non è un'unica patologia, ma sono più patologie e siamo in grado di trattare questi tumori in maniera personalizzata".
L'evoluzione tecnologica ci ha messo a disposizione dei farmaci sempre più efficaci che permettono di mantenere la malattia sotto controllo in un numero sempre maggiore di pazienti.
"L'obiettivo è quello di raggiungere dei risultati sempre migliori soprattutto per quel sottogruppo di pazienti che purtroppo di tumore alla mammella non guarisce - sottolinea - è una minoranza perché oltre il 90% dei casi guarisce però c'è una percentuale di pazienti che purtroppo va incontro a metastasi ed è proprio su queste pazienti che si concentrano gli sforzi della ricerca e tutti dobbiamo collaborare a incentivare la ricerca".
L'appello di Del Mastro poi è rivolto a chi si occupa di pianificazione sanitaria: "Servono maggiori risorse all'oncologia per permetterci di ottenere nuove soluzioni, nuovi progressi per il tumore della mammella e renderlo sempre più curabile".