GENOVA - Sono 251 i ricoverati con covid in Liguria rispetto ai 232 del venerdì della scorsa settimana. In terapia intensiva ci sono 4 malati, come allora. Nelle ultime 24 ore i positivi al covid sono stati 694 emersi da 4436 tamponi, 763 molecolari e 3673 test antigenici. Il tasso di positività è al 15,64%. Il totale dei positivi è 10722, in crescita di 134 casi, ma la settimana scorsa erano 10808. I nuovi casi sono 351 nell'area di Genova, 117 nello Spezzino, 96 nel Savonese, 73 nell'Imperiese, 57 nel Tigullio. I guariti sono 559. C'è stato un decesso.
I morti da inizio pandemia sono 5645, la settimana scorsa erano 5628. In isolamento domiciliare ci sono 6585 persone, 287 in più, dato un po' più alto rispetto a venerdì scorso quando erano 6520. Nelle ultime 24 ore sono state somministrate 1829 dosi di vaccino.
"Ci stiamo avvicinando all'inverno, il periodo tradizionalmente più complesso dal punto di vista delle malattie infettive a causa del calo delle temperature. In questi giorni in Liguria stiamo registrando un incremento dell'occupazione dei posti letto: una settimana fa erano 232, di cui 4 in terapia intensiva, oggi sono 251, di cui sempre 4 in terapia intensiva". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che fa il punto sulla situazione coronavirus.
"È importante vaccinarsi, sia contro il Covid, ma anche contro l'influenza, in particolare per quanto riguarda i soggetti fragili – aggiunge Toti - con l'obiettivo proteggere noi stessi e i nostri cari, e non rischiare di sovraccaricare il sistema sanitario che sta lavorando senza sosta per recuperare le prestazioni rimandate a causa dell'enorme sforzo sostenuto dalle strutture, dai medici e da tutti gli operatori sanitari per far fronte alla fase più dura e complessa pandemia".
Bassetti: "Siamo davanti al trio infernale: covid, influenza, virus sinciziale" - LA NOTIZIA
I vaccinati con quarta dose anti Covid in Liguria sono 148.310 (il 12.19% della popolazione sopra i 12 anni): di questi, 58.700 sono persone che hanno superato gli 80 anni di età (il 38.14% della popolazione di questa fascia di età ha ricevuto la quarta dose). Le prenotazioni per la quarta dose sono al momento oltre 112mila. L'appello del presidente Giovanni Toti si aggiunge a quello dell'infettivologo Matteo Bassetti, che ha spiegato nei dettagli a Primocanale che sta arrivando una tripla epidemia, o meglio, un trio infernale: il covid che già abbiamo, l'influenza con i primi casi e il virus respiratorio sinciziale che colpisce soprattutto i piccoli. Al Policlinico San Martino oggi è ricoverato in malattie infettive un 45enne grave per una polmonite da influenza.
"Alla luce di questi numeri – aggiunge l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - l'unica vera arma a disposizione è quella di aderire rapidamente alla vaccinazione offerta da Regione Liguria non solo per l'anti-covid, ma anche per l'antinfluenzale perché il mix dei due virus potrebbe essere importante e deleterio. Il rischio quindi è di assistere ancora una volta ad un attacco alle attività ospedaliere con l'affollamento dei reparti, al blocco delle attività chirurgiche e al crescere inesorabile delle liste d'attesa".
"Stiamo riscontrando da alcuni giorni l’inizio di una inversione di tendenza in tutti gli indicatori che stiamo costantemente monitorando – spiega il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi - Come era lecito attendersi in concomitanza con la diminuzione delle temperature che favorisce la circolazione dei virus respiratori, assistiamo a una ripresa dell’aumento del numero dei positivi in Liguria. La pressione sugli ospedali in questo momento è ancora abbastanza stabile, ma possiamo prevedere un trend in aumento nei prossimi giorni".
"In particolare –aggiunge Ansaldi- l'indice RT è ripreso a crescere ed è tornato superiore a 1. Per quanto riguarda gli indicatori di pressione ospedaliera, il numero medio di ricoveri giornalieri questa settimana è arrivato a 29 (la scorsa settimana 22), mentre il numero complessivo di persone positive nei nostri ospedali è salito a 251".