LA SPEZIA - C'è una sola offerta per l'ospedale Felettino.
Questa mattina, martedì 15 novembre, in Regione Liguria sono state aperte le buste per l'appalto di progetto e lavori del nuovo ospedale Felettino alla Spezia. Un maxi appalto a dire il vero, per un totale di 264 milioni di euro.
L'unica offerta pervenuta è quella della Guerrato spa, società specializzata in edilizia ospedaliera nata nel 1935 con sede a Rovigo. Nei prossimi giorni la commissione si riunirà per valutare sia la parte tecnica che la parte economica del progetto.
La somma di 264 milioni cresce rispetto alla passata gara, quando il totale a disposizione era di 175 milioni di euro. Il motivo: un aggiornamento dei prezzi rispetto al progetto originario, l'adeguamento alle nuove normative e non ultimo il caro prezzi dei materiali. Nelle richieste sono cambiate anche tipologie e quantitativi di arredi e macchinari: anche questa voce contribuisce all'innalzamento dell'offerta.
Di questi 264 milioni, solo 70 arriveranno direttamente da Regione Liguria. I restanti saranno suddivisi tra il contributo statale di circa 104 milioni di euro e l'intervento pari a circa 90 milioni di euro da parte dei privati: proprio con questi ultimi lo scambio prevede che, a fronte dell'investimento iniziale, vi sia una "restituzione" di 266 milioni in oltre 25 anni. Asl5 verserà ai privati un canone di 16 milioni di euro annuali per i prossimi 25 anni e mezzo.
I lavori per il nuovo Felettino andranno avanti, secondo il cronoprogramma, per quattro anni e mezzo (1620 giorni) dalla firma del contratto. Presumibilmente dunque il nuovo ospedale della Spezia sarà operativo nel 2027.
L'appalto dei lavori del nuovo Felettino ha una storia travagliata: a novembre del 2019 Regione Liguria rescisse il contratto con la società Pessina Costruzioni. La ditta si era aggiudicata la costruzione dell'ospedale della Spezia dopo aver vinto il bando pubblico nel 2015.
"È una buona notizia che una società con un profilo come quella della Guerrato Spa abbia presentato l'offerta per la realizzazione del nuovo ospedale del Felettino alla Spezia. Purtroppo il periodo storico con il perdurare del conflitto bellico, il rincaro delle materie prime e le incertezze future, ha impedito a tante ditte, che pure avrebbero voluto partecipare manifestando con noi la loro iniziale volontà, di presentare la loro offerta. Auspico ora che i passaggi delle prossime settimane, con la riunione della commissione per valutare sia la parte tecnica che la parte economica del progetto, vadano a buon fine e si possa procedere all’assegnazione dei lavori al più presto possibile". Così l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola.
"C'è un'offerta, ora i tecnici valuteranno tutti i requisiti. Le gare sono sempre molto complesse, il mercato è difficile, molto legato agli aumenti dei prezzi. Il fatto che ci sia un'offerta di un'azienda che ha costruito molti ospedali in giro per l'Italia è un buon inizio". Così il presidente della Liguria Giovanni Toti che non fa però promesse sulla riapertura dei cantieri. "Mettere le mani avanti o fare previsioni nella selva dei ricorsi al Tar e dei cavilli è molto complesso. Continuo a essere ottimista e credo che, nel giro di qualche mese, potremo dare fiato a quel cantiere che è fermo da troppo tempo".