Vai all'articolo sul sito completo

Sanità

53 secondi di lettura
di Redazione

GENOVA - Sono numerosi i cittadini liguri che da ottobre stanno aspettando di ricevere il vaccino per l'Herpes Zoster, ovvero il Fuoco di Sant'Antonio, per la mancanza di dosi. Alcuni pazienti si sono presentati regolarmente negli hub come stabilito al momento della prenotazione ma sono stati rimandati a casa.

Il vaccino per l'Herpes Zoster, a cui pochi accedevano fino ad ora, è diventato una risposta fondamentale per un problema che diventa sempre più comune, diffuso e grave specialmente per i soggetti over 65. A tal proposito Regione Liguria ha recentemente inviato un invito alla vaccinazione rivolto ai liguri nati nel 1957.

L'assessore alla Sanità Angelo Gratarola, dopo aver riconosciuto il problema e i ritardi, ha garantito la disponibilità delle dosi previste per il 2023 in risposta all'interrogazione di Selena Candia della Lista Sansa, che segnala un'ulteriore problematica: "Auspichiamo che nel frattempo venga implementato il servizio telefonico del Cup, da cui passa la prenotazione del vaccino, perché ad oggi è stato tolto il nastro di attesa, costringendo i cittadini a richiamare decine di volte per riuscire a mettersi in contatto con un operatore”.