Ancora alto il tasso di positività al Covid 19 in provincia di Imperia. La lente d'ingrandimento è costantemente puntata sull'estremo ponente ligure con massima attenzione nella zona tra Bordighera e Ventimiglia.
Il monito Asl1 è "Vaccinatevi" per proteggere la propria salute e quella degli altri. I numeri da capogiro, sempre e rigorosamente a 3 cifre, iniziano a far paura ai più. Il contagio sembra non voler frenare la sua corsa e qualcuno "ironizza" su un'immunità di gregge forzata.
Senza voler sindacare e ancor meno giudicare, l'imperiese, pare registri il più alto numero ( in proporzione agli abitanti) di persone contrarie al vaccino ma nel contempo la vicinanza con la Francia non aiuta di certo a tracciare la strada da seguire. I francesi, ad oggi, non stanno meglio degli imperiesi a livello di virus ma sia gli italiani sia appunto i francesi possono entrare nei due Paesi senza tampone e senza vaccino purché rimangano nel raggio di un tot di chilometri (30 per gli italiani e 60 per i francesi) dalla loro residenza alla destinazione prescelta.
Questa "opportunità" è un pò come la spada di Damocle: sotto il profilo economico è fondamentale ma sotto quello sanitario tutt'altro.
"Negli ultimi giorni - aggiunge speranzoso Severino Borrì, coordinatore del Palasalute di Imperia - stiamo incontrando più persone indecise che contrarie al vaccino. Il messaggio di Asl1 rimane l'invito a vaccinarsi, l'obbiettivo è tornare alla normalità quanto prima". In tal senso, Asl1, sta predisponendo l'apertura degli hub vaccinali anche per le giornate di domenica: a breve dalle 6 ore di servizio si passerà a 12.