GENOVA - Si celebra oggi, sabato 11 febbraio, la 31esima giornata mondiale del malato, ricorrenza istituita il 13 maggio 1992 da Papa Giovanni Paolo II. Nelle Asl e negli ospedali della Liguria sono previste iniziative per sottolineare la vicinanza a quanti si trovano ad affrontare un momento difficile e particolare della propria vita.
Una giornata del malato che arriva a tre anni dall'inizio della pandemia con momenti molto difficili che hanno dovuto vivere i malati.
"E' stato tutto molto più difficile - racconta a Primocanale Rita Hervatin coordinatore regionale Tribunale del Malato Cittadinanza Attiva Liguria - noi abbiamo ricevuto tante segnalazioni perché il malato si è trovato solo e se un malato non ha il conforto dei propri famigliari ed è solo affidato alle cure dei sanitari anche se sono le migliori si sente abbandonato e c'è il rischio di una spersonalizzazione. Qualche episodio di disattenzione c'è stato lo dobbiamo dire ma ora speriamo che tutto posso migliorare i parenti infatti già da un po' sono tornati nelle strutture".
Hervatin fa poi un appello alla Regione in merito alle visite nelle Rsa: "Ci sono ancora delle limitazioni in alcune strutture che vorremmo non ci fossero perché sono persone fragilissime, manca omogeneità ci sono per esempio strutture che fanno accedere per due volte la settimana solo quindici minuti e vorremmo un intervento della Regione che dia delle disposizioni uniformi per garantire a tutti di poter visitare i propri cari".
"Nella giornata del malato – affermano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla sanità Angelo Gratarola – il nostro pensiero è rivolto a chi si trova in ospedale o a casa per motivi di salute, ai loro familiari e cari che condividono le sofferenze, oltre che ai professionisti del sistema sanitario, medici, infermieri e operatori che sono impegnati costantemente in prima linea per garantire risposte sempre più tempestive ed efficaci”.
Giornata del malato, dopo 3 anni in Asl 4 tornano i volontari ospedalieri
Tra le iniziative in programma nelle diverse aziende del territorio ligure è prevista la distribuzione di pasti con menù speciali e la partecipazione delle associazioni di volontariato per dare conforto ai pazienti.
Per la ricorrenza, domani, domenica 12 febbraio, a Genova alle 15.30, la Santa Messa in cattedrale sarà celebrata dall’Arcivescovo di Genova Mons. Tasca.
IL COMMENTO
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