GENOVA - Sono passati 6 anni dall'attivazione del Numero Unico di Emergenza 112 in Liguria. Numeri, tempistiche ma soprattutto cosa dire quando si è in emergenza: ai microfoni di Primocanale il direttore Paolo Frisoni ha fatto il punto dopo tre anni di pandemia.
Intanto componendo il 112, sia da telefono fisso che da cellulare, il cittadino può accedere ai Servizi di Emergenza grazie ad una Centrale Unica di Risposta (CUR) in grado di localizzare e inoltrare la richiesta di emergenza all'Ente di Soccorso adeguato e competente territorialmente. Inoltre, in caso di eventi 'complessi' che richiedono l'intervento di più Enti di Soccorso, la Centrale Operativa del NUE 112 ha la possibilità di allertarli tutti già a partire dalla prima chiamata.
"Il 112 è un servizio strategico per tutte le emergenze che insistono sulla nostra Regione - spiega Frisoni -: rappresenta il primo e fondamentale contatto del cittadino con gli Enti del Soccorso. Gli Operatori sono consapevoli del loro ruolo nella catena dei soccorsi e a loro va il mio ringraziamento per l’impegno costante e la dedizione. Per il NUE 112 è fondamentale il lavoro in stretta sinergia con gli Enti deputati al soccorso per questo abbiamo attive diverse collaborazioni ultima in ordine temporale quella con la Polizia Locale Riviera di Ponente e Savona che hanno svolto una giornata di formazione presso la nostra CUR".
La chiamata viene raccolta dalla Centrale Unica di Risposta che, anche grazie a specifiche tecnologie basate sui dati Gps, localizza e identifica la natura dell'emergenza inoltrandoli alla Centrale Operativa di secondo livello competente per un intervento immediato sul territorio.
Tra i vantaggi del sistema 112 c'è la possibilità, per tutti i cittadini, di raggiungere gratuitamente, attraverso un solo numero, tutti i servizi di emergenza con la garanzia di un accesso multilingue. Rilevante è infatti il servizio di interpretariato telefonico, che permette a tutte le centrali di secondo livello di entrare in conferenza con l’utente straniero e il mediatore linguistico, allo scopo di gestire le necessità di emergenza (sanitarie, ordine pubblico, ecc) nel modo più appropriato.
Tutte le chiamate sono poi localizzate attraverso differenti tecnologie: questa funzione risulta particolarmente rilevante per le chiamate provenienti da aree extra urbane, dove potrebbe risultare più difficile essere individuati.
La CUR, inoltre, effettua un'importante azione di filtro delle chiamate improprie (le cosiddette chiamate 'non di emergenza'), garantendo così agli enti di soccorso di ricevere esclusivamente quelle richieste che necessitano del loro intervento.
Il Numero Unico di Emergenza 112 è attivabile anche con l'applicazione ufficiale 'Where are U', che consente di mettersi in contatto con la Centrale Operativa e inviare in tempo reale la propria posizione. Se la situazione di emergenza non consentisse di parlare, attraverso l'app è possibile effettuare una chiamata muta che, con appositi pulsanti, consente di segnalare il tipo di soccorso richiesto.
Di seguito i numeri del Servizio NUE 112. Nel 2022, le chiamate totali ricevute dalla Centrale Unica di Risposta 112 sono state 1.016.151, delle quali circa 534.001 sono state filtrate in quanto 'chiamate improprie' e quindi non inoltrate alle centrali operative competenti (circa il 53%).
Sempre nel 2022, le chiamate di soccorso giunte sono state così inoltrate:
Forze dell'Ordine: 148.089 chiamate
Vigili del Fuoco: 46.741 chiamate
Emergenza Sanitaria: 265.983 chiamate
Capitaneria di Porto: 410 chiamate
Polizia Locale Genova: 20.927 chiamate