E' stato presentato questa mattina il primo percorso nazionale sul tema della cirrosi epatica, che colpisce in Liguria oltre 5mila persone e che si cura con il trapianto di fegato.
"Stiamo presentando il primo percorso diagnostico terapeutico assistenziale in una azienda sanitaria locale a livello nazionale sul tema della cirrosi epatica, patologia di cui si parla poco ma purtroppo in Liguria abbiamo 5100 casi. Questa malattia causa 400 morti all'anno ed è spiegabile perché nella nostra regione vi è un forte consumo di alcol. La platea di soggetti a rischio per sviluppare una patologia del fegato è elevata: è il 25 per cento della popolazione maschile e 10 pere cento di quella femminile a consumare alti quantitativi di alcol", spiega Gianni Testino, Direttore SC patologia delle dipendenze ed epatologia alcol correlata di Asl3.
"Il processo appena inaugurato permette di creare figure all'interno dei nostri reparti, che noi abbiamo chiamato caregiver formale, che permette di far dialogare rapidamente e senza perder tempo il paziente, la famiglia, le associazioni di riferimento, il servizio che cura questi pazienti, e questo non solo migliora la patologia e riduce i costi, ma soprattutto riduce i disagi delle famiglie", spiega ancora Testino.