Sindrome premestruale, il ginecologo risponde: tutto quello che c'è da sapere
La sindrome premestruale - che in forma lieve colpisce circa l'80% delle donne - si definisce come un insieme di sintomi fisici, emotivi e comportamentali che si manifestano esclusivamente durante la fase luteale del ciclo mestruale
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di Tiziana Oberti
GENOVA - Lente d'ingrandimento sulla sindrome premestruale e sul disturbo disforico premestruale.
La sindrome premestruale - che in forma lieve colpisce circa l'80% delle donne - si definisce come un insieme di sintomi fisici, emotivi e comportamentali che si manifestano esclusivamente durante la fase luteale del ciclo mestruale e si interrompono o diminuiscono drasticamente con l'inizio della mestruazione.
I sintomi possono essere di entità e intensità variabile, ma spesso interferiscono in maniera significativa con la vita quotidiana, personale, familiare, scolastica e lavorative delle donne, con cinque o più sintomi che colpiscono soprattutto la sfera emotiva e comportamentale e non riconducibili a pregresse patologie quali disturbi dell'umore preesintenti.
La giornata è stata promossa dall'Associazione Nazionale Sindrome Premestruale e Disturbo Disforico Premestruale in occasione del mese per la sensibilizzazione.
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