In Gran Bretagna sono aumentati i casi di morbillo tra gennaio e aprile del 2023 tanto da raggiungere quasi il totale di tutti i contagi del 2022: nel Regno Unito nei primi 4 mesi del 2023 sono stati registrati 49 casi, in tutto il 2022 i contagi erano stati 54. Proprio per questo le autorità sanitarie britanniche hanno orchestrato una campagna di comunicazione e una "chiamata" alle vaccinazioni: il motivo dell'aumento dei casi sarebbe infatti dovuto a un calo delle coperture del vaccino trivalente Mpr (morbillo, parotite, rosolia).
"Oltre ai casi in Gran Bretagna, è stato segnalato anche un caso in un bambino nel Maine, attenzione perché se vediamo il morbillo nei bambini vuol dire che non hanno fatto il ciclo vaccinale. Nei bambini si fanno due dosi di trivalente: e questo è un effetto del covid, da una lato negli anni del covid si è vaccinato meno, gli ambulatori lavoravano su altre cose, e dall'altro la questione dei vaccini covid si riverbera negativamente anche sugli altri vaccini", spiega Bassetti. Che ricorda: "Le vaccinazioni sono fondamentali soprattutto quelle pediatriche, se non abbiamo almeno il 95 per cento di copertura sul morbillo rischiamo che questa e altre malattie ritornino a circolare".